Un cerchio diviso in tre parti, di colore giallo, rosso e blu, con tre immagini che rappresentano la cultura, lo shopping e l'incontro. Ecco com'è fatto "Vita in centro a Piacenza", il nuovo logo che identificherà tutte le attività commerciali e culturali riguardanti il centro storico. Ad idearlo è stata la ventenne piacentina Gloria Lusardi, vincitrice del concorso di idee per la scelta del Marchio identificativo del centro storico, all'interno del Progetto di valorizzazione commerciale avviato da alcuni mesi dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con Camera di commercio, Confesercenti ed Unione commercianti. Ex allieva del liceo artistico Cassinari, la giovane artista ha sbaragliato la concorrenza degli altri 117 designer partecipanti, con un marchio originale e caratteristico della vita del centro. Il cerchio è infatti composto dalle tre immagini di Palazzo Gotico, dell'etichetta di un vestito e di un caffè, che rappresentano la cultura, lo shopping ed il tempo libero, ovvero le tre attività principali. Ed i colori scelti per gli sfondi descrivono diverse emozioni: il giallo ricorda la libertà, il rosso attira l'attenzione ed il blu ispira fiducia. Il risultato del concorso è stato annunciato ieri mattina in Comune dall'assessore al commercio Katia Tarasconi, che ha premiato ufficialmente la vincitrice insieme ai rappresentanti delle associazioni commerciali ed ai membri della giuria che ha scelto il logo vincente, guidata dal professore dell'Università Cattolica Daniele Fornari. «Il concorso ha avuto un grande successo - ha detto la Tarasconi - con partecipanti da ogni parte d' Italia ed anche qualcuno da paesi stranieri. È significativo il fatto che a vincere sia stata una ragazza così giovane e per di più piacentina, vuol dire che la giuria ha voluto premiare i suggerimenti innovativi dei giovani che vivono in prima persona il centro storico. Che è appunto il motivo principale per cui abbiamo organizzato quest'iniziativa, valorizzare il cuore della città». La Lusardi, dopo aver illustrato il percorso professionale che l'ha portata alla realizzazione di quest'idea, ha anche dato qualche suggerimento pratico su come rendere più attivo il centro di Piacenza: «Dopo il liceo ho passato due anni in uno studio di grafica a Milano e poi sei mesi qui in città, dove ho avuto la possibilità di partecipare al concorso. Ho pensato subito a qualcosa che richiamasse la vita in centro città, con i colori adeguati. Io conosco bene questa zona, penso che ci siano molte cose per noi giovani, mentre credo che siano necessarie più attrazioni culturali». Gabriele Faravelli
14/04/2012
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