La nuova viabilità di San Lazzaro realizzata all’accesso del nuovo Centro Commerciale “Porta San Lazzaro”, ha dato origine ad una serie di lamentele dei residenti della zona che lamentano forti disagi.
Ad esempio non è più possibile la svolta a sinistra nelle vie laterali della via Emilia.
Inoltre non è piu' possibile la sosta ai margini della via stessa per un tratto di oltre 150 metri, in conseguenza della realizzazione delle corsie di accumulo e di immissione tracciate sulla carreggiata a favore del centro commerciale..
Si tenga conto che sono interessate da questo provvedimento di divieto della sosta anche la Farmacia, molti negozi e l’Ufficio Postale di San Lazzaro.
I cittadini si sono tra loro aggregati per chiedere una modifica della viabilità, ma passano i giorni e non cambia nulla.
L'Assessore Carbone prende tempo, dice che ci saranno correttivi, che si potranno ricavare quattro o cinque posti, insomma mi sembra una risposta dell'Amministrazione perlomeno poco tempestiva ed incongrua, non solo per gli abitanti della zona, ma anche per tutti coloro che hanno necessità di transitare e/o di sostare, seppure per un tempo breve.
Nell’attesa che l’Assessore Carbone “studi e monitorizzi” la situazione, che nel frattempo non potrà che peggiorare, avanzo una proposta che ritengo notevolmente migliorativa.
Contestualmente mi chiedo come l’Assessore alla Viabilità abbia potuto autorizzare, tale illogica formulazione segnaletica, semprechè non sia stato il Comune stesso a studiarla e realizzarla, senza tener conto del contesto commerciale e degli uffici pubblici esistenti.
Nell'ambito di una collaborazione costruttiva, che spero non sarà inascoltata, sottopongo all'Amministrazione una modifica radicale al sistema di viabilità di accesso al centro commerciale Porta San Lazzaro. E cioè la realizzazione di una rotonda urbana delle dimensioni ad esempio di quella di via Colombo/via Bolzoni, da costruirsi sulla via Emilia, all’incrocio con Via Codagnello, disassata rispetto l’asse longitudinale della via Emilia, e spostata verso l’interno del parcheggio.
Questa rotonda oltre a risolvere i problemi dei parcheggi, favorirebbe anche le immissioni dalla via Codagnello e nella zona compresa tra la Via Emilia e la ferrovia.
Le dimensioni della strada con tale tipologia di rotonda :
1) consentirebbe di entrare in rotonda e uscire per file parallele,
2) darebbe garanzie di sicurezza per tutte le manovre di accesso e uscita dal centro commerciale,
3) permetterebbe completa libertà di manovra ai veicoli della Pubblica Assistenza ivi ubicata,
4) manterrebbe tutte le soste cosi come ora sono consentite nei pressi delle attività commerciali, la Farmacia e l’Uffico Postale,
5) consentirebbe infine libertà e sicurezza di manovra per i veicoli che accedono o si immettono nelle vie laterali della via Emilia.
Certamente , tutto ciò ha un costo, ma se si fosse a suo tempo meglio pensato alla viabilità, si sarebbe potuto chiedere la realizzazione di tale intervento compensativo alla società costruttrice del Centro Commerciale.
Filiberto Putzu, Consigliere Comunale gruppo Popolo della Libertà
Piacenza, 26 aprile 2011
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