L'opinione di Marco Elefanti ed Ernesto Carini.
Su sollecitazione del direttore del Consorzio Esportatori Piacentini vogliamo esporre alcuni chiarimenti sul progetto di agenzia per il marketing territoriale di Piacenza elaborato da un apposito tavolo del Piano Strategico e condiviso, nei giorni scorsi, dal Comitato Strategico che guida e indirizza l'azione di sostegno allo sviluppo del Nostro territorio.
Il progetto non vuole assolutamente riaccorpare e di conseguenza eliminare le strutture che oggi lavorano nel territorio per promuovere la nostra economia, come ad esempio il Cepi che aiuta le piccole e medie imprese nelle loro attività di esportazione o Piacenza Alimentare che cerca di promuovere i prodotti tipici locali o Piacenza Turismi che coordina gli interventi di promozione turistica della nostra provincia.
Piacenza ha bisogno di una struttura dedicata allo sviluppo territoriale con compiti di coordinamento complessivo, attrazione di investimenti e promozione con particolare riferimenti ai settori su cui potremmo concentrare e focalizzare il Nostro sviluppo: la meccanica avanzata, l'agroalimentare e le biotecnologie, la logistica a valore aggiunto ed il turismo. L'esigenza descritta trova principalmente motivazione nella necessità di essere all'altezza di altri territori che, in Italia come in Europa, si sono attrezzati per saper esercitare un ruolo proattivo nei confronti di imprese che intendono insediarsi e nella caratterizzazione e valorizzazione unitaria delle proprie produzioni.
In sostanza l'incapacità di un territorio di essere presente in modo costante e sistematico con politiche, azioni e strumenti di comunicazione e marketing nel tentativo di intercettare potenziali imprese e valorizzare le potenzialità che il proprio territorio esprime diventa sempre più un elemento di notevole debolezza strutturale.
Ciò soprattutto in funzione di come si stanno movendo con sempre più dinamismo le altre realtà territoriali non solo straniere ma anche nazionali (basta pensare in proposito alle azioni messe in campo da Torino, dall'Area a nord di Milano, dalla Provincia di Siena, etc.) La volontà di svolgere un ruolo sempre più attivo e unitario a livello provinciale nello realizzazione di azioni di marketing territoriale richiede risorse dedicate che oggi, ad eccezione delle occasionali e sporadiche iniziative di alcune amministrazioni comunali, non sono presenti sul Ns. territorio. L'Agenzia costituenda ha quindi il principale e fondamentale obiettivo di occupare spazi di azione e di intervento che attualmente non ci vedono presenti nella promozione e nella ricerca di nuovi investimenti di imprese ad elevato valore aggiunto sul Nostro territorio.
Una possibile azione complementare e collegata alla precedente concerne la valorizzazione della produzione del Nostro territorio sia sul piano della maggiore caratterizzazione sia sul piano della valorizzazione sui mercati di sbocco. Questo secondo ambito di intervento richiede in primo luogo la ulteriore valorizzazione e la ricerca di sinergie tra le numerose iniziative attualmente esistenti non certo per comprimerle quanto per potenziarle in una prospettiva di maggiore organicità e unità di intenti e di obiettivi.
In sostanza le numerose strutture che oggi promuovono a vario titolo e su diversi mercati la produzione piacentina rischiano di essere sempre più frammentate e, senza massa critica, di essere scarsamente incisive nella propria azione di promozione che oggi, per essere efficace, richiede importanti risorse, sofisticati strumenti e competenze distintive.
In sintesi l'auspicio è che l'Agenzia di marketing non sia vista dagli attuali protagonisti della promozione delle produzioni piacentine come un possibile vincolo alla propria azione ma come un importante volano mirato a consentire una più efficace, mirata e unitaria azione di promozione del territorio e dei suoi prodotti. Se non riusciamo congiuntamente ed in modo corale a creare le condizioni affinché si colgano le descritte potenzialità dell'Agenzia rischiamo, anche su questo fronte, di perdere l'ennesima occasione.
MARCO ELEFANTI, Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Piacenza ERNESTO CARINI, Vice-Presidente Amministrazione Provinciale di Piacenza
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