Washington, 2 mag. 2011 -
I risultati del test del Dna confermano che Osama Bin Laden e' stato ucciso. Lo riferiscono fonti dell'amministrazione Obama secondo cui gli esami lo dimostrano "al 100 per 100%".
Lo sceicco del terrore e' morto in un blitz dei Navy Seals americani ad Abbottabad, 70 chilometri a nord di Islamabad, in un complesso residenziale di lusso. Nell'operazione, pianificata da due mesi dopo la scoperta del rifugio di Osama, i militari sono arrivati a bordo di due elicotteri.Ci sarebbe stato uno scontro a fuoco in cui sono morti anche un figlio adulto di Bin Laden, due "messaggeri" di Al Qaeda e una donna.
Una fonte dell'Amministrazione Usa ha spiegato che la missione delle forze speciali non era finalizzata all'uccisione di Bin Laden, sarebbe stato catturato se si fosse arreso.
Si deve ancora decidere se diffondere le foto del cadavere (una verosimilmente falsa era subito circolata su Internet), ma intanto la salma e' stata sepolta in mare , "nel rispetto della tradizione islamica", assicura il Pentagono. Obama ha riferito di avere autorizzato una settimana fa l'operazione che ha portato alla uccisione del principe del terrore .
George W. Bush (alla Casa Bianca l'11 settembre) ha parlato di "un successo di grande rilevanza, che segna una vittoria per l'America, per tutti coloro che cercano la pace nel mondo e per tutti quanti persero persone amate ".
I talebani pakistani hanno minacciato di vendicare Bin Laden attaccando Usa e Pakistan.
Hamas ha condannato "l'assassinio di un guerriero santo", in quella che ha definito "una prosecuzione della politica americana basata sull'oppressione e sul sacrificio del sangue arabo e musulmano".
Unanime la soddisfazione in Occidente e in gran parte del mondo islamico. Per il Ministro degli Esteri italiano Franco Frattini, e' la "vittoria del bene sul male".
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