La rabbia dei pendolari piacentini
La rabbia dei pendolari: allungati i tempi di percorrenza L'assessore regionale Peri: nuovo bonus del 50% ad aprile Il nuovo orario invernale entrerà in vigore il prossimo 13 dicembre
Più 8 per cento. E' l'incremento medio che vedrà il servizio ferroviario regionale dell'Emilia Romagna a partire dal 13 dicembre, con l'entrata in vigore del nuovo orario.
Martedì primo dicembre l'assessore regionale ai trasporti Alfredo Peri sarà a Piacenza per incontrare pendolari, Provincia, Regione Lombardia e Trenitalia.
«Sulla tratta Piacenza-Milano - ha dichiarato Peri - vogliamo velocizzare i tempi di percorrenza. I nodi sono solo parzialmente risolti».
Nel nuovo orario regionale presentato ieri a Bologna sarebbero state levate di mezzo le temute interferenze dell'Alta velocità con i treni pendolari, «una modifica radicale», ha promesso l'assessore regionale.
E, sui bonus annunciati per dicembre dalla Lombardia (sconto del 20 per cento sull'abbonamento), ha rilanciato: «La Regione Emilia-Romagna l'ha già applicato due volte. Siamo quelli che hanno dato più multe a Trenitalia». Quindi, l'annuncio: «Bonus del 50 per cento sugli abbonamenti di aprile 2010».
Concretamente, fanno sapere da Bologna, ci saranno 1,2-1,3 milioni di chilometri in più percorsi dai treni, garantiti dagli ulteriori 13 milioni di euro per il 2010 che vanno a sommarsi ai circa 100 milioni che la Regione dà annualmente al Consorzio trasporti integrati (costituito da Trenitalia e Fer) in base al contratto di servizio. «L'impianto dell'orario è definito, stiamo ancora lavorando su questioni di dettaglio - ha sottolineato Peri -. A partire dal 13 dicembre ci saranno molte novità sia nella quantità di servizi, che aumentano dell'8% con il rafforzamento del nostro impegno finanziario, sia nella struttura organizzativa. Avremo infatti molti più treni rispetto a quelli attuali, che serviranno anche le stazioni medio-piccole della regione, in particolare l'asse della via Emilia. Ci sarà un forte cadenzamento anche nelle linee periferiche all'asse principale, oltre alla conferma e al potenziamento dei cosiddetti ‘regionali veloci' che serviranno le città di dimensioni maggiori». Riproposta delle condizioni già in vigore nel 2009, e quindi la carta ‘Mi Muovo tutto treno' a un costo per il viaggiatore di 110 euro l'anno.
Ma i pendolari sono tutt'altro che euforici.
Ettore Fittavolini, presidente dell'associazione pendolari di Piacenza: «Documenti ufficiali non ne abbiamo ancora visti. Ma da indiscrezioni i tempi di percorrenza Piacenza-Milano risulterebbero ulteriormente allungati».
«Dalla bozza del nuovo orario ferroviario regionale della Lombardia, per quanto riguarda la tratta Piacenza - Milano - afferma Massimiliano Davoli, pendolare piacentino - appare subito chiaro che i treni più "gettonati" dai pendolari subiranno una ulteriore dilatazione dei tempi di percorrenza. Alcuni treni regionali "miglioreranno" le performance percorrendo la tratta Piacenza - Lambrate in "soli" 66 minuti». Ipotesi peraltro confermata dal comunicato della Regione Emilia-Romagna, che recita «alcuni treni regionali sono stati velocizzati, portando a 66 minuti il tempo di viaggio da Piacenza a Milano Lambrate. Ciò è frutto di accordi con la Regione Lombardia». Simona Segalini LIBERTA' del 27/11/2009
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