Ufficializzata la candidatura con La Russa.
Tommaso Foti annuncia la sua candidatura alle politiche di febbraio per la nuova formazione di centrodestra, Fratelli d'Italia, di Ignazio La Russa, Giorgia Meloni e Guido Crosetto, ma rimanda la decisione di fare il capolista per l'Emilia Romagna ai prossimi giorni.
L'ex onorevole del Pdl giustifica il silenzio delle ultime tre settimane «nell'attesa che il Pdl mi dicesse chi prenderà il mio posto (di coordinatore provinciale ndr), non avendo ricevuto nessuna notizia in merito rompo gli indugi e annuncio la mia discesa in campo con Fratelli d'Italia», formazione che vuole «concorrere in modo determinante a sconfiggere Bersani e Monti».
Conferenza lampo ieri pomeriggio nella sede del Pdl di via XXIV Maggio, nella quale rimarrà in coabitazione, per dire che non si tratta «di una lista civetta ma di un partito vero, che si pone non in antagonismo o in gara con alcuno, ma che ha l'unico scopo di portare a votare molti elettori rimasti delusi dai risultati del centrodestra».
Al defunto governo Berlusconi rimprovera «di non aver voluto ricorrere per due volte alle elezioni anticipate: la prima quando se ne andò Fini, la seconda quando si è scelto in modo inopinato di appoggiare Monti».
Una scelta obbligata per «non volersi più trovare in imbarazzo tanto da dover votare contro i miei principi», pericolosa e coraggiosa, «vengo da una scuola politica in cui si dice che se un uomo non ha il coraggio di fare certe scelte vale poco» e rifiuta l'appellativo di «disertore». Ma è chiara la volontà di misurare il proprio peso nell'ambito della coalizione.
Il parlamentare tira in ballo anche la moralità: «Per Fratelli d'Italia un esponente del centrodestra che ruba non è una persona che sbaglia, è un malfattore che vuole il male del suo schieramento politico e per questo va cacciato senza retro pensieri».
Foti, probabilmente non l'unico piacentino in lista per Fratelli d'Italia, dice di non voler assumere incarichi di partito e che non saranno costituiti gruppi consiliari nei Comuni al di sotto dei 15mila abitanti. Stamane è prevista la conferenza stampa dei fuoriusciti del Pdl in consiglio provinciale e lunedì stesso appuntamento per il consiglio comunale di Piacenza. Fratelli d'Italia, che ha attivato il sito internet: www. fratelliditaliapc. com, lancia una raccolta di firme per chiedere il ritiro della nomina di Monti a senatore a vita. mvg Libertà 12/01/2013
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