MILANO - Altro che timori di boicottaggio per le famose scarpe Tod's da parte della destra dopo lo scontro di Vicenza tra l'industriale marchigiano delle scarpe Diego Della Valle e il premier Silvio Berlusconi.
Secondo il Financial Times, dopo tutto, Mr. Tod's "non avrebbe potuto immaginare una trovata pubblicitaria migliore per promuovere le sue scarpe e gli altri suoi accessori alla moda".
"Mancano ancora due settimane alle elezioni ma gli italiani hanno già iniziato a votare con i loro piedi: tutto a causa dell'attacco del premier Silvio Berlusconi a Diego Della Valle".
Inizia così un commento che il quotidiano inglese dedica alla polemica scoppiata al convegno di Vicenza tra il presidente del consiglio e l'industriale della scarpa.
Mentre, dopo lo scontro, il centrodestra di Berlusconi ha incoraggiato i suoi seguaci a boicottare le scarpe Tod's, alcuni leader del centrosinistra hanno affermato con orgoglio di indossare solamente scarpe con il marchio dell'imprenditore marchigiano.
"Tutto questo è molto ironico - scrive il quotidiano inglese - dal momento che le Tod's sono considerate un bene di lusso e un simbolo del consumismo capitalistico.