L'assemblea dei soci di Tempi Agenzia ha approvato ieri nel tardo pomeriggio il bilancio consuntivo 2006, poco prima il Consiglio di amministrazione aveva dato il via libera ufficiale al ricorso della società che gestisce il trasporto pubblico locale contro l'assegnazione alla mantovana Apcoa dei servizi comunali di controllo sosta e rimozione forzata.

Nei primi giorni della prossima settimana, quindi, il legale parmense incaricato dalla dirigenza depositerà al Tar di Parma la documentazione necessaria per chiedere di annullare l'affidamento.
«Si è trattato di un atto formale - commenta il presidente Paolo Botti - tutto era già stato deciso nella scorsa settimana, quando l'esperto a cui ci siamo rivolti ci ha confermato che sussistono gli estremi per contestare l'esito della gara: entro il 4 maggio, giorno in cui scadono i termini, presenteremo gli incartamenti».

Ben più rilevante il contenuto della riunione tenuta con i rappresentanti di Comune e Provincia (rispettivamente la vicesindaco Anna Maria Fellegara e l'assessore Patrizia Calza): gli enti proprietari dell'azienda hanno licenziato il bilancio consuntivo 2006, chiuso con una perdita di circa 780mila euro.
Una cifra molto minore rispetto al disavanzo che sembrava profilarsi negli scorsi mesi e che di fatto dimezza quello dell'anno precedente.
Qualcuno, a cominciare da qualche sigla sindacale, ha però contestato il metodo utilizzato per ridurre il "rosso".

«Ho sentito parlare di scippo del Tfr dei dipendenti o altre inesattezze simili - afferma Botti - tutte cose non vere che smentisco con forza. Noi non abbiamo tolto nulla a quanto spetta ai lavoratori, è stato semplicemente sbloccato un fondo di riserva straordinario che avevamo accantonato durante una vertenza in corso con le poste.
Alla fine - aggiunge - abbiamo avuto ragione noi, era quindi inutile tenere quei fondi immobilizzati e abbiamo pensato di usarli, tra l'altro nemmeno interamente, per ridurre il deficit. Non mi sembra nulla di strano, le polemiche mi paiono fuori luogo».

La riunione dell'assemblea dei soci è servita anche per ribadire le linee guida per lo sviluppo dei prossimi anni.
«Il piano degli investimenti va avanti come previsto - afferma ancora Botti - a partire dalla consegna di 26 nuovi autobus, tre dei quali sono già arrivati. In tal senso assumerà un ruolo fondamentale l'accordo di programma che dovremo discutere con la Regione e che determinerà le risorse disponibili per il tpl tra il 2007 e il 2009".

Due i punti qualificanti del progetto:
"Innanzitutto l'incremento dell'utilizzo del metano: diversi nuovi mezzi saranno alimentati a gas e in più contiamo sull'arrivo di adeguati fondi per la costruzione del distributore che dovrà rifornirli.
L'altra grande novità sarà organizzativa, con l'unificazione della sede in via Arda, mossa che si inquadra nel più ampio disegno di efficientamento della struttura aziendale che renderà, in collaborazione con Tempi Agenzia, il servizio ancora migliore».
Michele Rancati