Conti 2004, perdita ripianata grazie al bonus regionale.
Resta in pareggio nel 2004 il bilancio di Tempi. Ma solo grazie al solito, pingue contributo regionale che consente di coprire le perdite. È di 1,3 milioni di euro, di 200mila euro superiore al “rosso” del bilancio, pari perciò a 1,1 milioni di euro. Contributo provvidenziale dunque per ripianare il buco ma su cui da quest'anno non si potrà più contare visto che viene a scadere il decennio per il quale era stato erogato dalla Regione e segni di una riconferma non se ne colgono.
Anche perché quello in corso è in tutta l'Emilia l'anno delle gare per l'assegnazione del servizio del trasporto pubblico locale (Tpl). Gare a cui concorrono anche aziende private e che si giocheranno in buona parte sulle condizioni economiche inserite nelle offerte. A Piacenza l'appuntamento è vicino, il 16 maggio, e Tempi ha ben evidenziata la data nella sua agenda.
Della gara e dell'offerta da presentare si è parlato ieri all'assemblea dei soci di Tempi, cioè Comune e Provincia, dove il bilancio 2004 è stato approvato.
«Le dinamiche della gara cambiano radicalmente lo scenario gestionale, vengono modificati i termini sia economici sia di servizio, ha considerato il presidente della società Paolo Botti: «Ci stiamo preparando per l'offerta, sono settimane di lavoro intenso e le useremo tutte fino all'ultimo».
Tornando ai conti 2004, le cifre sono sulla falsariga dello scorso anno sia per quanto riguarda il saldo finale sia i ricavi, attestati sui 22 milioni di euro sia per i costi dove i risparmi ottenuti sul versante delle spese per personale e servizi «sono stati erosi in buona parte dall'aumento verticale dei prezzi delle materie prime», gasolio in primis. Anche perché, annota Botti, «abbiamo scelto un tipo di combustibile a basso impatto inquinante che è però più caro».
«Significativo» il dato degli investimenti: nel 2004 «sono arrivati 18 autobus, pari a quasi il 10% del parco-mezzi: 4 milioni di euro il costo, coperto al 50% dalla Regione e per il resto con fondi nostri».
Sulla gara Botti si dice fiducioso. I concorrenti sono sei e spuntarla non sarà facile. Il 30% di chance le conquista chi presenterà il maggior ribasso d'asta. A Tempi si sta studiando ogni possibile forma di economia.
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