Una festa di note, da Maazel a Muti
E' stata presentata ieri al ridotto del Teatro Municipale la Stagione Musicale 2003/2004, in una conferenza aperta dal Sindaco e dall'assessore Pareti, in rappresentanza del Comune, col sovrintendente della Fondazione Arturo Toscanini Gianni Baratta, l'assessore alla cultura della Regione Marco Barbieri e il Presidente della “Toscanini” Antonio De Rosa.
Poco dopo si è svolto il gala serale col quale la “Toscanini” ha ufficialmente aperto la sua stagione, riscuotendo grande successo: per l'occasione, l'orchestra si è esibita in uno splendido concerto sinfonico diretto da Gary Bertini, regalando al pubblico un'intensa interpretazione di Brahms, Webern e Schoenberg.
Il cartellone musicale del “Municipale” offre quest'anno tre distinte linee di progetto che sfociano in un programma ricco di eventi e di nomi eccellenti, in grado non solo di dare valore ai territori verdiani ma - come ha sottolineato Baratta, chiarendo il pensiero dei presenti - di «attrarre pubblico vicino, nazionale ed estero, con un occhio particolare allo scambio e alla formazione scolastica, a partire da quella dei bambini (in collaborazione con scuole e “Nicolini”) fino alla formazione post-scolastica alla professione musicale, punto finora carente benché essenziale».
Questo il calendario della Stagione concertistica: il 31 ottobre il maestro Georges Prêtre dirigerà musiche di Debussy, Stravinski e Brahms; il 12 novembre Lorin Maazel dirigerà un repertorio di Respighi e Berlioz e il 26 novembre la bacchetta di Rafael Fruhbeck De Burgos musiche di Beethoven e Strawinski. Il 2004 si aprirà col grande Mstislav Rostropovich, che il 13 gennaio dirigerà brani di Giuseppe Verdi. Seguiranno tre “fuori abbonamento”: il 20 febbraio sul palco la New Sugar Kitty Band, il 27 febbraio (nella chiesa di Santa Maria di Campagna) concerto per organo eseguito da Giuseppina Perotti, diretto da Carlo Tenan, e il 4 marzo concerto del concorso internazionale di canto “Flaviano Labò” diretto da Massimiliano Caldi. Quindi, il 22 aprile in Duomo, concerto per coro e orchestra con la partecipazione straordinaria di Josè Carreras e il 3 maggio (fuori abbonamento) l'Ensemble Strumentale Scaligero; il 7 maggio il gradito ritorno di Lorin Maazel con musiche per coro e orchestra di Verdi, Mendelssohn e Dvorak. Prevista, in data da definire, la presenza eccezionale di Riccardo Muti, che dirigerà l'Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini”.
Ma è la Stagione Lirica che si prospetta davvero grandiosa, con 5 nuove produzioni (fatto rarissimo), che guardano sia alle tradizioni sia alla sperimentazione: il 21 e 23 ottobre (il 26 fuori abbonamento) l'Aroldo di Verdi, diretto da Pier Giorgio Morandi per la regia di Pier Luigi Pizzi; il 27 e 28 dicembre (il 1° gennaio 2004 fuori abbonamento) l'Aida di Verdi diretta da Massimiliano Stefanelli per la regia di Franco Zeffirelli, con la partecipazione straordinaria di Carla Fracci; il 10 e 11 gennaio 2004 Mstislav Rostropovich dirigerà la Messa da Requiem di Verdi, eccezionalmente “in forma scenica”; il 20 e 24 febbraio a Piacenza Expo (recita per bambini il 22), Un ballo in maschera di Verdi diretto da Jose' Cura per la regia, le scene e i costumi di Pizzi: un ricco dialogo tra piccolo schermo e palcoscenico; il 19 e 23 marzo (il 21 marzo fuori abbonamento) Rigoletto di Verdi (interprete il baritono Gazzale) con l'attesissima regia di Marco Bellocchio; il 4 e 6 aprile (e l'8 fuori abbonamento) Madama Butterfly di Puccini diretta da Massimo De Bernart per la regia di Stefano Monti; infine, il 14 e 16 maggio andrà in scena Il geloso sincerato, prima esecuzione moderna di Nicolini interpretata dagli allievi del corso su Nicolini (altri tre i corsi di formazione superiore proposti quest'anno dalla “Toscanini”, dal canto alla direzione orchestrale - per informazioni e iscrizioni tel. allo 0521/274437).
Terzo “fiore all'occhiello” di quest'anno è, senza dubbio, la Stagione di balletto, in collaborazione col Corpo di ballo della Scala e l'Orchestra Filarmonica italiana: il 29 novembre (e il 30 fuori abbonamento) Don Chisciotte di Minkus diretto da Frédéric Olivieri su coreografie di Nureyev; il 27 (fuori abbonamento) e 28 gennaio 2004 (102° anniversario di morte di Verdi) Il sogno di una notte di mezza estate di Mendelssohn diretto da Olivieri, coreografie di Balanchine; il 24 aprile (il 27 fuori abbonamento) Il lago dei cigni di Ciaikowskij diretto da David Garforth, coreografie di Bourmeister; infine, il 22 maggio l'Accademia “Domenichino da Piacenza” proporrà Danzar Verdi, balletti dalle opere diretti da Marcello Rota su coreografie di Giuseppina Campolonghi con l'Orchestra “Toscanini”.
Una stagione che Marco Barbieri ha giustamente definito «una bomba», per la quale Piacenza si apre al mondo e il “Municipale” dà il via al rinnovo o all'acquisto di nuovi abbonamenti
|