Sono passati con l'approvazione del Pd, Piacentini per Dosi e dei Moderati (contrari invece Fratelli d'Italia e M5S, astenuto Sveglia) il regolamento per l'istituzione della Tares, l'approvazione delle rate per il 2013 (la prima pari al 50 per cento del pagato per la Tia nel 2012 da pagare entro il 25 giugno, mentre il conguaglio effettivo ci sarà il 15 novembre) l'atto di indirizzo per assegnare attraverso la convenzione a Iren la gestione del tributo anche per il 2013 finiti sotto i riflettori durante la riunione della Commissione 1 presieduta da Stefano Perrucci e svoltasi ieri pomeriggio.
In pratica a far discutere durante la seduta, alla quale hanno partecipato anche l'assessore Pierangelo Romersi, la dirigente del Servizio Entrate del Comune Monica Savi e Alba Saggini in rappresentanza di Iren, è stato il regolamento che di fatto esclude dal tributo le aree diverse dalle civili abitazioni come garage scoperti, balconi, le aree adibite a verde, le centrali termiche, i soffitti con altezza massima di 1,50 metri, le superfici di impianti sportivi, gli edifici con funzioni religiose, i locali sfitti, i fabbricati danneggiati, le aree in abbandono e di accesso, manovra e movimentazione mezzi, le strutture sanitarie, le aree di distribuzione del carburante con specifiche limitazioni; sono inoltre previste delle riduzioni del 60 per cento per una casistica specifica in cui rientra per chi é distante oltre 500 metri dal punto di raccolta o produce rifiuti urbani speciali come le lavanderie a secco o le carrozzerie.
Betty Paraboschi estratto da LIBERTA' 10/05/2013
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