"Gli stranieri che lavorano sono preziosi"

Libertà 1 maggio 2004

Provincia
piacenzaNon sono ancora entrati nel vivo i confronti elettorali , ma ci sono alcuni temi che autonomamente portano ad aprire un confronto tra le forze politiche in campo per le prossime provinciali.
E' Giuseppe Boninsegni della lista civica Sorgente piacentina che prende spunto dalle dichiarazioni dalle opinioni espresse dall'onorevole Massimo Polledri sull'immigrazione.
"E' la nostra ricchezza che attira le popolazioni più povere - dice Boninsegni - una povertà che non è solo una responsabilità loro.
Spesso lo decidono i nostri mercati se i prezzi dei loro prodotti agricoli devono salire o restare costanti.
Significa che siamo noi, i paesi ricchi, a decretare la ricchezza o la povertà di una parte consistente del mondo.
Credo che dobbiamo essere grati a tutti quelli che arrivano da noi con un permesso di soggiorno e che si occupano dei lavori che i piacentini non vogliono più fare.
Perché è questo quello che fanno nella nostra provincia come altrove.
Guardiamo, ad esempio, ai servizi alla persona quasi tutte le badanti provengono da altri paesi per non parlare dell'agricoltura: gli addetti alle stalle oppure gli operai nei caseifici cresce enormemente il numero della manodopera nordafricana.
Insomma gli stranieri che vengono da noi per lavorare sono preziosi".
Boninsegni parla poi del problema più scottante, quello dell'ordine pubblico che però non è legato al colore della pelle oppure alla nazionalità.
"Qui si tratta - dice Boninsegni - di essere più severi verso chi commette reati di sfruttamento dell'uomo. Chiunque lo faccia".