mir) Automobilisti in guardia, tornano oggi i blocchi totali delle auto del giovedì previsti dall'accordo regionale di programma 2010-2012 sulla qualità dell'aria. L'inquinamento atmosferico non accenna a migliorare, quindi lo stop al traffico è stato anticipato rispetto alla partenza originariamente fissata per il 12 gennaio. Un giro di vite che sarà ripetuto anche nella prossima settimana, ma di mercoledì. La Regione aveva ipotizzato che il blocco scattasse già prima di Natale, ma il Comune di Piacenza non aveva aderito a questa possibilità, poi rinviata per l'arrivo della pioggia che aveva pulito l'aria. «Allora non eravamo pronti - precisa il sindaco Roberto Reggi - in particolare perché nel periodo natalizio non avremmo avuto pattuglie della polizia municipale sufficienti per far rispettare le regole. Avevamo quindi invitato i cittadini a lasciare l'auto in garage se non strettamente necessaria e mi pare che ci abbiano ascoltato. Oggi la situazione è un po' diversa, anche perché lo smog non accenna a diminuire: abbiamo quindi deciso di anticipare di un paio di settimane quanto facciamo da 10 anni, provvedimenti che i piacentini conoscono bene e che altre realtà ci stanno copiando, riconoscendo grande efficacia al sistema emiliano-romagnolo». I divieti già oggi in vigore prevedono che dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 18,30, fino al 31 marzo 2012 è vietata la circolazione a: veicoli a benzina precedenti all'euro 1; veicoli diesel precedenti all'euro 2; autoveicoli diesel euro 2 non dotati di sistema di riduzione della massa di particolato: ciclomotori e motocicli a due tempi precedenti all'euro 1, anche se provvisti di bollino blu; veicoli diesel di tipo M2, M3, N1, N2 o N3 precedenti all'euro 3 o non dotati di sistema di riduzione del particolato con marchio di omologazione e inquadrabili, ai fini dell'inquinamento da massa di particolato, quali euro 3 o categoria superiore). Il blocco totale di oggi scatterà dalle 8,30 per finire alle 18,30 ed è esteso ad autoveicoli benzina euro 1, euro 2 e euro 3; autoveicoli diesel euro 3 (non dotati di sistemi di riduzione del particolato); ciclomotori e motocicli euro 1. Escluse dal provvedimento le aree della Besurica, di Montale e Le Mose, in quanto non sufficientemente servite dal trasporto pubblico. Inoltre, per consentire ai veicoli provenienti dal territorio extraurbano di raggiungere altre destinazioni o accedere alle aree di parcheggio con bus navetta o di linea, sono esentate dal divieto le vie che compongono la cintura cittadina, come la via Emilia, via Einaudi, via Manfredi, piazzale Torino, piazzale Milano, viale Sant'Ambrogio e via Caorsana. Possono sempre circolare i mezzi di trasporto a ridotto impatto ambientale; trasporto per funzioni sociali e assistenziali; trasporto per funzioni di sicurezza e servizio; trasporto per funzioni economiche, commerciali e di consegna merci; trasporto per funzioni particolari e speciali.
29/12/2011
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