Il Rotary Club delle valli del Nure e della Trebbia è nato ufficialmente il 28 giugno 1999. La formazione del Club è stata avviata da Paolo Sforza Fogliani come "servizio rotariano" per corrispondere al desiderio manifestato dall'amico, allora Governatore, Massimo Massoni (R.C. Farnese). Paolo Sforza Fogliani è stato il primo Presidente (anno rotariano 1999/2000), a cui sono succeduti : Filiberto Putzu (anno rotariano 2000/2001), Silvio Panseri (anno rotariano 2001/2002), Roberto Santagostino (anno rotariano 2002/2003), Riccardo Kufferle (anno rotariano 2003/2004), Riccardo Cioce (anno rotariano 2004/2005 "Anno del Centenario"). Franco Zoni (anno rotariano 2005/2006), Michele Ercolano (anno rotariano 2006/2007) Giovanni Gorgni (anno rotariano 2007/2008) Giuseppe Marchetti (anno rotariano 2008/2009) L'attuale presidente è Dodo Reggiani (anno rotariano 2009/2010),
Il club ha fin dai primi mesi dimostrato una omogeneità e uno spirito di amicizia tra i soci perfettamente in linea con i principi del Rotary International, ed è cresciuto molto rapidamente, raddoppiando l'organico in meno di due anni e per questo vincendo l'ambito riconoscimento rotariano del Distretto Rotary 2050 riservato al club col maggior tasso di crescita (anno rotariano 2000/2001).
Il club, che oggi conta 43 soci, ha già organizzato molte iniziative e "service" di successo : - la ricostruzione della battaglia del Trebbia fra Annibale e i Romani, - la conferenza su Etica e Deontologia delle Professioni, - due spettacoli teatrali con Enzo Iacchetti, - la Mostra-premio Nazionale sul Ricamo, - l'iniziativa "Un pallone per amico" in collaborazione con la Polizia di Stato, - la ristampa anastatica del volume di uno storico congresso sul Fiume Po, - la Guida breve alla Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi, - la Piantumazione di Piazzetta S.Agnese a Piacenza, - il restauro del dipinto " Madonna con Bambino, San Giovannino e Sant'Elisabetta" proveniente dalla chiesa di San Martino di Rivalta, - la rappresentazione al Teatro Municipale di Piacenza del musical "Fame, saranno famosi, - l'acquisto di un'auto medica a favore del trasporto gratuito di anziani e malati attrezzata anche per urgenze mediche con defibrillatore, cella frigorifera per trasporto organi, aspiratore chirurgico, e molti altri
Il club si è particolarmente distinto per la partecipazione attiva dei soci alle attività di volontariato: ad esempio, nel 1999/2000, quattro di essi sono stati coinvolti in prima persona nella terribile realtà dell'ulcera di Buruli. Riunioni di Club : martedi' ore 20.30 presso Park Hotel-Piacenza
CHE COS'E' IL ROTARY INTERNATIONAL Il Rotary International è un'organizzazione mondiale di persone, con posizioni di rilievo nel campo degli affari e delle professioni, che si dedicano a servizi umanitari, si uniformano ad alti standard etici nell'esercizio delle attività professionali e operano al fine di creare pace e buona volontà nel mondo. Circa 1.2 milioni di Rotariani agiscono in oltre 29.000 Rotary club sparsi in più di 160 paesi in tutto il mondo.
I soci dei Rotary club sono una rappresentanza degli uomini e delle donne inseriti nel mondo degli affari e delle professioni della loro comunità. In tutto il mondo i Rotary club si incontrano settimanalmente e sono apolitici, aconfessionali e aperti ad ogni cultura, razza e credo.
L'obiettivo principale del Rotary è il servizio - nella comunità, sul posto di lavoro e in tutto il mondo. I Rotariani sviluppano progetti di pubblico servizio indirizzati alla soluzione dei problemi più critici del mondo d'oggi, quali i bambini a rischio, la povertà e la fame, l'ambiente, l'analfabetismo e la violenza. Essi inoltre sostengono programmi per la gioventù, opportunità educative e scambi internazionali per studenti, insegnanti e laureati e programmi di sviluppo professionale. Il motto del Rotary è Service Above Self.
Nonostante i Rotary club sviluppino autonomi programmi di servizio, i Rotariani di tutto il mondo sono uniti in una campagna di eradicazione globale della poliomielite. Negli anni '80 i Rotariani hanno raccolto 240 milioni di dollari per immunizzare i bambini in tutto il mondo; per il 2005, centenario del Rotary e data obiettivo per la certificazione di un mondo libero dalla poliomielite, il programma PolioPlus avrà contribuito a questa causa con la cifra di 500 milioni di dollari. A questo va aggiunto l'esercito di volontari che il Rotary ha messo a disposizione per promuovere e dare assistenza alle giornate nazionali di immunizzazione nei Paesi ove la poliomielite è una malattia endemica.
La Fondazione Rotary del Rotary International è un ente no-profit che promuove la comprensione mondiale attraverso programmi di servizio umanitario e scambi educativi e culturali. È sostenuta esclusivamente da contributi volontari di Rotariani e di non Rotariani che ne condividono la visione di un mondo migliore. Dal 1947 la Fondazione ha dispensato più di 1,1 miliardi di dollari in sovvenzioni umanitarie ed educative, originate e amministrate dai Rotary club e dai distretti.
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