Il vice sindaco Cacciatore: «Troppa l'evasione del 30%»
Penali aggiuntive e maggiori controlli delle zone blu.
È in arrivo un vero "giro di vite" per chi non paga il parcheggio in città.
Lo ha deciso il Comune di Piacenza, in accordo con il gestore dei parcheggi a pagamento Apcoa, con l' obiettivo di combattere la sempre più crescente evasione dei piacentini, arrivata in città al 30 %.
Le nuove misure arriveranno con l'anno nuovo, a partire dal primo gennaio, e saranno differenziate a seconda della zona e della trasgressione: 20 euro di penale per chi lascia l'auto nella zona del centro (ZTL e aree commerciali adiacenti, più il parcheggio del San Vincenzo) senza l' apposito ticket, vale a dire colpevole di un'evasione "totale", 15 per la stessa infrazione se commessa nelle altre zone della città (più il parcheggio di viale Malta, i mercati rionali, gli ospizi e l'ospedale).
Il tutto si va a sommare alla multa da 41 euro per il mancato pagamento.
In caso di evasione "parziale", quando cioè si lascia il mezzo parcheggiato con il ticket scaduto, oltre alla multa da 25 euro si avrà soltanto un'aggiunta di 8 euro più l' importo delle ore di sosta evase.
«Serviranno a far rispettare a tutti i cittadini le regole del gioco»: è così che il vicesindaco ha commentato le nuove regole, annunciate ieri mattina in Comune insieme all'amministratore delegato di Apcoa Italia Arturo Benigna.
«A Piacenza ci sono in tutto 2700 posti-auto - ha proseguito Cacciatore - abbiamo calcolato che l'evasione, cioè la percentuale di piacentini che non pagano il dovuto, è intorno al 30 %, che tradotto in euro significa più o meno un mancato incasso di 400mila euro all'anno». Ecco il perché delle penali, che però, come ha sottolineato il vicesindaco, «non sono un aumento di tasse o un modo per togliere più soldi ai piacentini, non siamo vampiri. Lo scopo è di far rispettare le regole del gioco a tutti, i parcheggi sono spazi pubblici e risicati, specialmente nelle zone del centro, per cui va garantita una giusta rotazione a favore di tutti e puniti coloro che fanno i furbi. Da qui la proposta di mettere due sanzioni e di aumentare il presidio su tutto il territorio».
Fino al prossimo 1° gennaio ci sarà un periodo sperimentale di tolleranza, chi prenderà la multa riceverà soltanto un volantino con l'avviso delle imminenti sanzioni aggiuntive, che quando saranno entrate in vigore verranno messe in evidenza ai parcheggi con l' apposita segnaletica.
Pagando entro cinque giorni si potrà avere uno sconto del 30 % sia sulle multe che sulle penali: queste ultime potranno essere pagate agli uffici Apcoa di Torrione Fodesta dalle 7 del mattino all'una di notte.
Le risorse verranno gestite dalla società per aumentare i controlli, come ha assicurato Benigna: «Attualmente gestiamo 60mila posti-auto in tutto il paese e ai privati vengono demandate sempre più funzioni pubbliche. In questo momento i controlli sono comunque insufficienti per cui abbiamo bisogno di un numero maggiore di persone per punire chi sbaglia». Piacenza è tra le realtà più colpite: «Un'evasione del 30 % è davvero alta, serve una penale aggiuntiva per combatterla come è stato fatto a Milano dallo scorso 23 luglio e in altre grandi città che si stanno adeguando. Qui a Piacenza abbiamo una forza-lavoro di una decina di ausiliari del traffico che fanno il giro della città, l' obiettivo è di aggiungerne tre o quattro e magari altri ancora in futuro, dipende da quante risorse avremo a disposizione». Gabriele Faravelli Libertà 10/12/2013
|