Buona Mmusica BWA Buona Mmusica Buona Mmusica Buona Mmusica Buona Mmusica
Filiberto Putzu :. Home :.  AMBIENTE Piacenza  :.  Rifiuti  :. Rifiuti, novità in vista per le tariffe.
sottocategorie di AMBIENTE Piacenza
 :. PM10
 :. SMOG
 :. Elettrosmog
 :. Viabilità
 :. Urbanistica
 :. Inceneritore
 :. Rifiuti
 :. Teleriscaldamento
 :. Acqua
 :. Fiume PO
 :. Amianto




venerdì
22
settembre
2023
Santi Maurizio e compagni martiri



Rifiuti, novità in vista per le tariffe.

La giunta ha licenziato in via definitiva il bilancio 2005.
E le ultime novità, dopo quelle (confermate) relative all'Ici (ridotta dal 4,95 al 4,8 per mille l'aliquota sulla prima casa, stretta su quella per la seconda, che sale dal 6,5 al 7 per mille, e su quella sugli alloggi sfitti fissata al 9 per mille) e all'addizionale Irpef (applicata per la prima volta con una previsione di aliquota dell'0,2% ma che la Legge Finanziaria costringerà assai probabilmente ad abbassare allo 0,1%), riguardano la tariffa sui rifiuti.

Sarà introdotto un meccanismo di più stretto legame tra l'immondizia prodotta e l'importo da pagare. Con ripercussioni positive annunciate per una buona parte di nuclei familiari ed effetti negativi invece per le attività economiche, in particolare certe tipologie come ortofrutta e ristoranti chiamati a far fronte ad aumenti di oltre il 100%
Per molti versi, ha spiegato il sindaco Roberto Reggi, le novità sono il frutto dell'entrata in vigore a regime del decreto Ronchi che già da qualche anno aveva trasformata quella sui rifiuti solidi urbani (rsu) da tassa a tariffa, prevedendo inoltre che il costo dello smaltimento sia coperto dallo specifico gettito fiscale.
Tariffa fin dall'inizio concepita in proporzione alla produzione effettiva, ma sin qui applicata solo parzialmente sotto questo profilo.
Dal 2005, invece, il meccanismo dovrà scattare nella sua interezza.

In concreto, si terrà conto della superficie occupata ma anche della composizione dei nuclei familiari e, per gli operatori economici, della tipologia di attività.
E così aumenti in vista per aziende ad alta produzione di rifiuti come ortofrutta, supermercati, ristoranti. Per loro la tariffa potrebbe schizzare in alto di parecchio, più che raddoppiare per intenderci.
Mentre, di converso, visto che il gettito complessivo resta invariato, è data in alleggerimento per altre utenze come i nuclei mono o bi-familiari. Il sindaco sintetizza così: «La maggior parte delle famiglie pagherà di meno per i rifiuti, circa il 25%.

Oggi la tariffa è molto legata alla superficie abitata, mentre conteggiando anche il numero dei componenti il nucleo le cose cambiano.

Pensiamo a un single o a un anziano o a una coppia che vivono in appartamenti di 100 metri quadrati: pagheranno di meno.
In sostanza il taglio, di entità variabile, riguarderà queste tipologie di utenze con abitazioni sopra i 50-50 metri quadrati».
Ma a beneficiare degli sgravi saranno anche altre categorie, come ad esempio le scuole, annota Reggi quantificando in un 30% la media delle («forti») riduzioni in questo caso specifico. A fronte delle quali sta però il giro di vite che si diceva per certe attività economiche.

«È vero che si tratta di un numero di utenze basso rispetto al totale», ma la stretta è di tutto rispetto. Tanto che in Comune si stanno interrogando su «come venire incontro ai soggetti più penalizzati» e «una soluzione va trovata», informa il sindaco.
Anche perché le novità descritte non sono frutto solo della mera applicazione delle leggi.
C'è anche una componente politica: posto che il costo dello smaltimento va coperto con il gettito tariffario, le amministrazioni locali possono decidere come spalmarlo sulle due grandi categorie di utenti, ossia attività economiche e famiglie, e se fino a ieri la percentuale maggiore gravava sulle seconde, ora non più.
«La giunta precedente aveva fissato una ripartizione a favore degli esercizi commerciali, mentre noi la portiamo a metà, il 50% per ciascuno. Questa è stata una scelta politica a favore delle famiglie, e tuttavia gli aumenti che subiranno certe attività economiche prescindono da questa redistribuzione percentuale».


pubblicazione: 03/12/2004
aggiornamento: 19/03/2005

immondizia salata 4746
immondizia salata

Categoria
 :.  AMBIENTE Piacenza
 :..  Rifiuti



visite totali: 4.490
visite oggi: 1
visite ieri: 1
media visite giorno: 0,65
[c]




 
Schede più visitate in Rifiuti

  1. Rifiuti, novità in vista per le tariffe.
  2. Rifiuti, Piacenza tra le virtuose
  3. Legambiente : Piacenza seconda in Emilia.
  4. L'Agenzia d'ambito lancia il sacco viola.
  5. Tassa rifiuti, commercianti sulle barricate
  6. Rifiuti, paura di una stangata.
  7. Costi minimi per i rifiuti esportati
  8. Rifiuti, in pensione i cassonetti
  9. Capitolo e Montale quartieri ricicloni.
  10. Rifiuti, si vince buttando via i cassonetti
  11. Ex Acna dei veleni
  12. Troppi rifiuti, "differenziata" a rilento
  13. Le nuove tariffe rifiuti: stangata per pubblici esercizi e ortofrutta.
  14. Rifiuti, a Piacenza si spende piu' della media.
  15. Il Trebbia si "mangia" la discarica
  16. Besurica riciclona : sconto sulla tariffa.
  17. Rifiuti, via al rinnovo delle tariffe.

esecuzione in 0,078 sec.