La Meles, eletta anche al 3, chiede tempo per scegliere.
Non c'è pace per le Circoscrizioni cittadine, con la battaglia politica tutta interna al centrodestra (che ancora non trova un accordo per la presidenza della numero 1 e della numero 3) che ha suo malgrado pesantemente coinvolto anche una di quelle controllate dal centrosinistra. Ieri sera, infatti, la riunione del consiglio di Quartiere numero 4 è stata rinviata subito dopo l'appello perché il consigliere Luciana Meles di Piacenza libera ha chiesto i cinque giorni di tempo concessi dal regolamento per scegliere per quale organismo optare, visto che è stata eletta anche al 3.
Dai banchi della maggioranza sono piovute critiche immediate, il presidente in pectore Marco Bertoncini (che ha coordinato i lavori in qualità di consigliere anziano) ha duramente stigmatizzato l'accaduto ma non ha potuto fare altro che riaggiornare la seduta alle 21 del 25 settembre. In quella dta la Meles una decisione l'avrà già presa (con tutta probabilità andrà al 3 liberando il posto a Danila Pedretti), per il momento ha incassato senza battere ciglio le proteste di Sauro Avarucci e Sandro Spezia dell'Ulivo e i rimbrotti di un paio di cittadini presenti tra il pubblico, che hanno lamentato il fatto che ai consiglieri sarà comunque riconosciuto il gettone di presenza nonostante la riunione (iniziata con un minuto di raccoglimento in onore delle vittime dell'11 settembre 2001) sia durata poco meno di un quarto d'ora. «La decisione della collega Meles rispetta pienamente il regolamento - l'ha difesa Gian Carlo Migli di Alleanza nazionale - dunque non si può contestare». Ma Bertoncini al termine della seduta non ha nascosto tutto il suo disappunto: «In questo modo non si fa politica, ma si prendono in giro i cittadini, tra l'altro in un momento dove il loro distacco da questo mondo si fa sempre più marcato. Non ce l'ho con la Meles, ma con i partiti e le liste di centrodestra che in tre mesi non sono riusciti ad arrivare a un accordo sulle presidenze delle Circoscrizioni che controllano, finendo con il penalizzare anche noi, che siamo costretti a rinviare di settimane l'attività». Stessa sorte subirà il consiglio del Quartiere 3, convocato per venerdì sera, mentre non dovrebbero presentarsi problemi ai numeri 1 e 2: Alba Saggini, eletta in entrambi, ha optato per il primo, mentre Laura Platini sceglierà il numero 3 a discapito dell'1. Entrambe in tempo utile per poter convocare i sostituti ed evitare il rinvio.
Resta invece sempre intricata la partita legata alle presidenze, ragione principale per cui la Meles ha preso tempo: al Quartiere 1 Forza Italia sta lavorando per un candidato da eleggere al primo scrutinio, con la possibilità che salti la staffetta con la Lega nord. Nel 3 il braccio di ferro tra la stessa Meles e Sabrina Fummi (An) si conferma molto duro.
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