Distribuite a 7 consiglieri
Patrizia Calza, sindaco di Gragnano, sarà vicepresidente e le 28 deleghe previste sono state ripartite tra il neopresidente Francesco Rolleri e sette dei dieci consiglieri eletti.
Tutti ad eccezione del sindaco di Piacenza, Paolo Dosi - senza deleghe in quanto già rappresentante in consiglio dell'intera città di Piacenza - e degli esponenti di Fratelli d'Italia, Filippo Bertolini e Sergio Bursi, che hanno detto "no" alla proposta di un consiglio senza colori politici considerata come «un inciucio».
Il mini-consiglio di corso Garibaldi, per la prima volta formato da dieci sindaci o amministratori dei comuni, si trasforma così in una sorta di giunta bipartisan. È il primo atto del presidente Rolleri, sindaco di Vigolzone.
Bertolini e Bursi daranno vita a un'opposizione, come ufficializzato ieri in una telefonata tra Bertolini e Rolleri, mentre collaboreranno al progetto voluto dal presidente-sindaco, con nuovi incarichi, le due consigliere di Forza Italia, Gloria Zanardi e Paola Galvani.
Tutti e dieci gli eletti in consiglio si dicono pronti a "spogliarsi" del proprio campanile per garantire l'ascolto di tutti i territori, nessuno escluso.
La vicepresidenza è "in rosa", con la Calza, che avrà anche la delega ai lavori pubblici, incarico già ricoperto con la giunta Boiardi, terminata nel 2009.
Alla Galvani competeranno invece edilizia scolastica, scuola e lavoro «Innanzitutto ringrazio il Presidente - dice - per la fiducia che ha riposto in me nel conferirmi deleghe così "pesanti". Mi piace pensare che tra edilizia scolastica, scuola e lavoro, ci sia un filo conduttore che dall'involucro edilizio passa attraverso la formazione scolastica e si proietta verso il mondo del lavoro. Ora quindi rimbocchiamoci le maniche con tanta voglia di fare e di cominciare a lavorare».
Alla più giovane in consiglio, Zanardi, sono invece state assegnate le politiche giovanili, le politiche europee, le politiche sociali e le pari opportunità. «Lo sportello Europa in Provincia potrà realmente sostenere i Comuni nell'accedere ai finanziamenti - precisa -. Ringrazio il presidente per avermi assegnato le pari opportunità, perché sono argomento che da sempre mi sta a cuore e che in Provincia ha già visto buoni risultati attraverso il Tavolo di coordinamento contro la violenza alle donne. Sulle politiche giovanili, saranno uno spazio per crescere insieme».
Politiche per la montagna, caccia e Protezione civile al sindaco di Cerignale, Massimo Castelli. «Sono contento che il presidente abbia riconosciuto delega specifica alla montagna - ha detto -. Questa delega abbinata alla protezione civile ci ricorda l'emergenza che viviamo quotidianamente. C'è molto da fare. Tutti i Comuni devono arrivare ad avere Piani di protezione civile, oggi ancora assenti. I rilasci dalla dighe devono essere concordati con la Provincia di Genova. La caccia può diventare un'opportunità di turismo».
Il consigliere comunale di Piacenza, Stefano Perrucci, si dice soddisfatto della modalità di lavoro introdotta dal presidente che avrà comunque l'ultima parola sull'operato dei consiglieri delegati. «Mi occuperò di cultura, marketing territoriale, turismo e sport, settori nei quali negli anni ho sviluppato forte passione e competenza - commenta -. Cercherò di portare tutto il mio entusiasmo in Provincia».
Al sindaco di Podenzano, Alessandro Piva, vanno la delega all'agricoltura e quella che sembra stare particolarmente a cuore al presidente Rolleri: a Expo 2015. «Lavoro nell'agricoltura e partecipo al tavolo di Expo per la valorizzazione delle eccellenze del nostro territorio dal punto di vista agroalimentare - spiega -. Sono a disposizione di tutti i sindaci. Nel mio lavoro ho sempre cercato di valorizzare il territorio intero, mai il singolo comune, perché solo uniti potremo essere più forti».
Sviluppo economico, pianificazione, ambiente, trasporto pubblico, mobilità e attività estrattiva sono invece gli importanti settori di cui si occuperà il più votato tra gli eletti, Luca Quintavalla, sindaco di Castelvetro.
Il presidente Rolleri ha invece tenuto per sé le deleghe al personale, alla polizia provinciale, al bilancio, alla sanità, in quanto presidente della conferenza territoriale sociosanitaria, alle società partecipate.
L'ufficializzazione delle deleghe è prevista per martedì 28, alle 17, quando si riunirà il primo consiglio.
Elisa Malacalza LIBERTA' 21/10/2014
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