Presentato il cartellone della stagione 2003-2004 affidata dal Comune al Teatro Gioco Vita .
LIBERTA' del 02/08/2003 : Trentanove serate, articolate secondo tre percorsi diversi. La stagione di prosa del Teatro Municipale è infatti “Tre per te”. Non più dunque solo teatro di tradizione e grandi autori, ma anche registi emergenti e la novità del teatro-danza. È stato presentato ieri il cartellone 2003-2004 del Municipale di Piacenza, affidato al Teatro Gioco Vita, diretto da Diego Maj, che ieri mattina ne ha precisato obbiettivi e linee guida: «Non solo qualità artistica, ma anche la sfida di conquistare più pubblico, diminuendo i costi e proponendo informali aperitivi con gli autori, oltre ad altri progetti collaterali». “Prosa”, “Altri percorsi” e “Teatro/Danza”: così si differenzia al suo interno la stagione teatrale. Il debutto è fissato il 4 novembre con L'avaro di Molière, regia di Gabriele Lavia. Con La mort de Krishna di Peter Brook (tratta dal Mahabharata) si avrà la prima rappresentazione a Piacenza - ha precisato Maj - di un'opera del grande regista britannico. Moni Ovadia ha pescato invece tra le pagine di Isaac Babel' per il suo L'armata a cavallo. Torneranno i grandi nomi come Paolo Poli (Jacques il Fatalista, da Diderot), Annamaria Guarnieri (La Tempesta di Shakespeare, regia di Antonio Latella) e Ferruccio Soleri (l'Arlecchino goldoniano per eccellenza). Franca Nuti e Gian Carlo Dettori saranno invece gli interpreti di La brocca rotta di Heinrich von Kleist, un nuovo allestimento diretto da Cesare Lievi. Tra i successi della passata stagione, Sabato, domenica e lunedì di Edoardo De Filippo con la regia di Toni Servillo. L'affabulatore Marco Paolini svelerà gli Appunti Foresti dal Milione, storia veneziana passata e presente. Non mancherà l'appuntamento con il musical, grazie a Full Monty, regia di Gigi Proietti. Comicità “colta e intelligente” grazie a Claudio Bisio (I bambini sono di sinistra) e Maurizio Crozza (Ognuno è libero). Al Teatro della Filo la sezione Altri percorsi darà spazio a modi diversi, rispetto a quelli classici, di fare teatro, raccontando l'Italia del boom economico (Serena Sinigaglia con L'età dell'oro) oppure le tragiche vicende di due bambini nella Belfast degli anni '70 (Mojo Mickibo) o il dramma di Nina “a scimunita”, bambina incinta nel profondo Sud (Carnezzeria di Emma Dante). La compagnia Scipione Sframeli sarà presente con l'atto unico Nunzio e la proiezione del film Due amici. Bizzarro e divertente Muratori dell'emergente Edoardo Erba, mentre il Teatro Gioco Vita riprenderà il suo Miracolo a Milano, offerto gratuitamente agli abbonati. Tre gli appuntamenti con il “Teatro/Danza”: un omaggio alla Lolita di Nabokov (voci recitanti Stefano Benni e Giorgio Rossi), il classico May B. della Compagnie Maguy Marin e L'uccello di fuoco, riallestimento di uno dei successi del Teatro Gioco Vita. La campagna abbonamenti partirà sabato 13 settembre per i vecchi abbonati e domenica 28 settembre per tutto il pubblico. I turni, in via sperimentale, sono stati ridotti da tre a due, per cercare di ridurre i costi. L'assessore alla cultura Stefano Pareti ha sottolineato come il Teatro Gioco Vita non si sia limitato a definire il cartellone degli spettacoli, ma sia anche impegnato in un progetto culturale per un rilancio del Municipale. Alleanze strategiche sono state già strette con il Piccolo Teatro di Milano e l'Ert (Emilia Romagna Teatro). Sono allo studio una rivista periodica del Municipale, nuove iniziative per le scuole e per favorire la mobilità del pubblico a livello provinciale. Il San Matteo resterà affittato al Gioco Vita, ma dal 1° gennaio 2004 verrà assegnato alle compagnie teatrali di base, che potranno allestire i loro lavori, sostenendo solo le spese vive.
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