LIBERTA' del 01/06/2002 : Qualche sorpresa era nell'aria e puntuale è arrivata la conferma. Ieri l'ufficio centrale elettorale del Comune di Piacenza, presieduto dalla dottoressa Marina Marchetti, ha concluso la sua maratona firmando i verbali con i numeri ufficiali delle preferenze attribuite dagli elettori agli oltre 800 candidati in corsa nelle 22 liste. Spostamenti di poco conto che comunque in taluni casi hanno effetti rilevanti, considerato che per uscire o entrare dal consiglio basta un voto in più o in meno. E così è stato per due liste in particolare: Forza Italia e Piacentini con Reggi. Tra le file degli azzurri, in caso di vittoria del centrodestra, entra Cesare Zilocchi mentre esce dal consiglio Stefano Orsi. Nella lista civica che appoggia il candidato del centrosinistra, nel caso di vittoria di Reggi entra Paola Votto ed esce Marco Arcelli Fontana. Ma altre novità che comunque non determinano spostamenti nell'“organico” del consiglio riguardano le posizioni di classifica dei singoli candidati all'interno della propria lista. Ma come mai questi spostamenti? Due i fattori determinanti. Uno dei motivi delle differenze riscontrate dall'Ufficio centrale sembra sia dovuto al fatto che in alcuni seggi non erano stati conteggiati i famosi voti disgiunti, quelli cioè espressi a un candidato sindaco e a una lista a lui non collegata. E poi all'ultima ora è spuntata la grana del seggio 58, quello della scuola Vittorino da Feltre in via Manfredi. I dati di questa sezione, da quanto si è appreso, non sarebbero stati conteggiati. La colpa pare sia da attribuire a due fonogrammi rimasti appiccicati e finiti nel posto sbagliato. Ma vediamo rapidamente gli spostamenti di preferenze nelle 22 liste. Nuovo psi Federico Scarpa guadagna tre preferenze e sale a 96. Piacenza nostra per Guidotti Ai primi tre posti sono confermati Filiberto Putzu (290), Emilio Gorgni (89) e Paolo Generali (86). Quest'ultimo nonostante i recupero di tre preferenze resterebbe escluso dal consiglio in caso di vittoria di Reggi. Udac Tutto come prima: Giovanni Mariscotti 96 preferenze. Forza Italia Rimonta di Cesare Zilocchi che passa da 139 a 155 voti. Nonostante il recupero personale Stefano Orsi (142) arriva al tredicesimo posto perdendo il posto in consiglio superato anche da Massimo Burgazzi (147). Balzo in avanti di 18 voti per Maria Lucia Girometta (358) che si piazza in quinta posizione. Il capolista Massimo Trespidi, vicesindaco, resta il più votato con 743 consensi. In assoluto il secondo nella classifica generale dei consensi. lega Nord Conferma nelle prime due posizioni per Paolo Mancioppi (119) e Emanuele Tagliaferri (100). udc In testa alla lista Pietro Mazzari (86). Alleanza nazionale Resta il più votato tra tutti i candidati Tommaso Foti (1178) che incrementa ancora l'ampio consenso ottenuto domenica, tredici preferenze in più. Nonostante il recupero Giorgio Antonini (179) resta in quinta posizione ad un solo voto da Giuseppe Caruso. Posizione che gli impedirebbe di entrare in consiglio nel caso di vittoria di Reggi. Salgono di alcune unità anche Marco Tassi (689), Andrea Paparo (461), Filippo Bertolini (171) e Carlo Becciu (160). pensionati Giampiero Raggi guida la lista con 60 voti. margherita Confermate le prime quattro posizioni con Stefano Pareti (362), Giacomo Vaciago (249) che supera Paolo Dosi (245) e Alberto Squeri (182). Verdi Due voti in più per Giovanni Castagnetti (62). Piacentini con Reggi Queste le prime sette posizioni: Marco Marippi (106), Carlo Mazzeo (97), Alfonso Cappelletti (88), Marco Elefanti (88), Alessandro Miglioli (88), Edoardo Piazza (71), Paola Votto (62). Slitta dalla settima alla sedicesima posizione Marco Arcelli Fontana con 47 voti, in prima battuta gli erano state attribuite ben 70 preferenze. Comunisti italiani Manuela Bruschini conferma 63 preferenze. Rifondazione Ai primi due posti invariati Marco Gelmini (281) e Stefania Pisaroni (39). Ds Solo spostamenti di classifica all'interno della lista ma senza ripercussioni sul volto del nuovo consiglio. Ernesto Carini (423) resta il più votato, lo segue Graziano Celli, che da 352 voti passa a 397, superando Antonio Levoni (372), poi Giovanni D'Amo (311). Giovanna Calciati (210) passa davanti a Carlo Berra (198) che invece perde ben 35 preferenze. Seguono: Luciano Beltrametti (191), Luigi Ronda (158), Benedetto Ricciardi (148), Pier Luigi Scaglioni (141) e Mario Bulla (137). Italia dei valori Enrico Zoino perde 11 preferenze ma resta in testa alla lista con 39 voti, affiancato a Enio Caccialanza. Pensionati piacentini Confermate le 9 preferenze di Maria Luisa Gobbi. unione riformista Marco Meneghini (30) il più votato. Partito repubblicano Pasquale Tortora (66) guida la classifica. Piacenza Vive Confermati i voti di Domenico Brambilla (56). qualità della vita Confermate 14 preferenze a Valter Zuffada. Piacenza dei valori Per Bruno Zamboni 14 voti. Blocco civico sicurezza Confermate 47 preferenze per Maurizio Callegari.
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