Buona Mmusica BWA Buona Mmusica Buona Mmusica Buona Mmusica Buona Mmusica
Filiberto Putzu :. Home :.  POLITICA Piacenza  :.  Elezioni Comunali 2012  :. Pisani: «Nostro il candidato sindaco per Piacenza, c'è un patto d'onore»
sottocategorie di POLITICA Piacenza
 :. Politica piacentina
 :. Elezioni Provinciali 2004
 :. Elezioni Regionali 2005
 :. Elezioni Politiche 2006
 :. Elezioni Comunali 2007
 :. Elezioni Politiche 2008
 :. EmiliaRomagna
 :. Elezioni Provinciali 2009
 :. Provincia di Piacenza
 :. Elezioni Regionali 2010
 :. Elezioni Comunali 2011
 :. Elezioni Comunali 2012
 :. ELEZIONI NAZIONALI 2013




martedì
5
dicembre
2023
San Giovanni Damasceno



Pisani: «Nostro il candidato sindaco per Piacenza, c'è un patto d'onore»

«La Festa della zucca a Pecorara? Un momento riuscitissimo durante il quale c'è stata una partecipazione di massa e dove Umberto Bossi ha toccato temi di attualità che daranno di che discutere per i prossimi mesi».
Interviene così il segretario provinciale della Lega Pietro Pisani chiamato a fare un bilancio del raduno che a Pecorara l'altra sera ha chiamato a raccolta tutti i leader del Carroccio i quali, insieme a centinaia di militanti e simpatizzanti della Lega, si sono stretti intorno al loro leader Umberto Bossi.

Tra i temi toccati dal senatùr non sono infatti mancati accenni ai cavalli di battaglia tanto cari al popolo dei fazzoletti verdi come i temi relativi alle pensioni o agli sprechi che a detta del ministro per le riforme caratterizzano la gestione delle regioni del sud.
Ma le parole di Bossi, soprattutto quel "prima o poi vi spacchiamo la faccia" indirizzate ai giornalisti non sono piaciute al presidente della Federazione nazionale della Stampa Roberto Natale che ieri ha diffuso una nota il cui testo integrale riportiamo in prima pagina.
«È inaccettabile - scrive Natale - che un ministro della Repubblica abbia ormai l'abitudine di insultare e minacciare i giornalisti senza che questa sua ricorrente istigazione alla violenza susciti adeguata riprovazione».

Durante la serata non potevano mancare riferimenti anche ai temi locali, come quello toccato dal segretario nazionale Angelo Alessandri che nel rispondere alle domande dei cronisti ha rilanciato sul ruolo della Lega nella scelta del prossimo candidato sindaco per le comunali di Piacenza.
«Dal canto mio - ha detto ieri il segretario provinciale Pietro Pisani interpellato in merito alla questione - non ho nulla da aggiungere rispetto a quello che Alessandri ha già detto e cioè che esiste un patto d'onore con gli alleati che vuole riportare la scelta del nominativo del candidato sindaco alla Lega. Questo però non prescinde dal fatto che ancora prima di un nominativo occorra parlare di un programma e capire ciò di cui oggi la città di Piacenza ha bisogno. A nostro giudizio - prosegue il segretario provinciale del Carroccio - la sinistra ha governato con tante pecche e oggi occorre capire ciò che i cittadini desiderano e ciò di cui la città ha bisogno dopodiché occorre stendere un programma serio».
Sulla stessa linea anche il parlamentare leghista Massimo Polledri. «Non credo occorra aggiungere nulla alle parole del segretario nazionale, se non che da adesso bisogna mettere insieme idee con l'intenzione di vincere».
Mariangela Milani
LIBERTA' 02/11/2011


Ecco l'articolo di Libertà del giorno 01 novemnre 2011 :

«Noi siamo abituati a lottare e non vogliamo andare a picco, il nord è la prima forza industriale d'Europa e sarà dura mandarci a picco, teniamo duro finché un giorno non saremo liberi».
Poi lancia le gabbie previdenziali e interviene sul terrorismo approvando il collega Sacconi:
«La situazione non è tranquilla, su questo ha ragione - anche se aggiunge subito -. Speriamo di no».
Non ha tradito le aspettative delle centinaia di fedelissimi della Lega nord riuniti ieri sera a Pecorara il senatùr Umberto Bossi, che anche stavolta si è presentato puntuale all'appuntamento con la Festa della zucca organizzata in alta Valtidone.
Insieme a lui non ha mancato l'appuntamento nemmeno il "super ministro" dell'economia Giulio Tremonti che rispetto a Bossi si è presentato addirittura con oltre un'ora d'anticipo, partecipando anche alla messa celebrata nella chiesa parrocchiale insieme a pochi fedelissimi.
I due ministri si sono poi ritrovati nei locali dell'ex Consorzio agrario, dove la sezione alta Valtidone ed il coordinamento provinciale del Carroccio hanno organizzato l'ormai immancabile festa nella notte che segna il passaggio tra la fine di ottobre e il primo di novembre.
Ad attenderli Bossi e Tremonti hanno trovato, oltre ad una selva di giornalisti che da ore attendevano il loro arrivo, anche e soprattutto il popolo dei fazzoletti verdi che al grido di "Padania Libera" e "Ministeri al nord" ha accolto l'arrivo del leader Umberto Bossi.
Lui ovviamente non si è tirato indietro e appena arrivato è subito salito sul palco per arringare il suo popolo insieme ad tutti i big del Carroccio, tra cui anche il governatore del Piemonte Roberto Cota. Naturalmente il senatùr non si è lasciato scappare l'occasione di una platea tanto "calda" per tornare sui temi a lui più cari e che tanto animano i suoi sostenitori.
«I lavoratori del nord hanno pagato ed è giusto che abbiano la loro pensione» ha detto Bossi che ha rilanciato sull'idea delle gabbie previdenziali. «Il nord paga il 74 per cento di ciò che ottiene, mentre il sud ne paga il 59 per cento» ha detto ancora il leader del Carroccio che ha rivendicato anche il ruolo della Lega nella famosa lettera con cui Berlusconi ha ricevuto il benestare dall'Unione Europea.
«La Lega è stata determinante - ha detto il ministro per le riforme - e io sto allerta in fatto di Europa - ha proseguito Bossi che è tornato a rivendicare anche il ruolo delle regioni del nord.
«Se il nord fosse libero sarebbe il paese più ricco» ha proseguito il senatùr interrotto solo da cori al suono di «secessione, via da Roma» e poi ancora «ministeri al nord…» «bravo Bossi ci ha salvato dal fallimento.. ».
Solo su una cosa il leader del popolo dei fazzoletti verdi è parso cauto.
«Non è facile fare le riforme - ha detto Bossi - e sbaglia chi pensa che da Roma basti schiacciare un bottone per fare le cose».
Nel mirino di Bossi sono finiti pure i giornalisti. «La Lega è una grande famiglia e voi scrivete pezzi che meriterebbero di mandarvi in galera… Non è possibile sputare sulla mia famiglia, prima o poi vi spacchiamo la faccia…».
Insieme a lui ieri a Pecorara c'erano tutti i rappresentanti locali del Carroccio: il segretario provinciale Pietro Pisani e l'onorevole piacentino Massimo Polledri insieme al governatore del Piemonte Roberto Cota.
«Il modello Padano è l'unico per uscire dalla crisi», ha detto Cota.
Mentre il ministro del tesoro, che non ha toccato argomenti di stretta attualità, né ha voluto rispondere alle domande dei giornalisti, ha delineato un altro scenario: «Sta venendo il tempo di mettere la ragione ed il cuore al posto del saggio di interesse, di mettere il pane al posto delle pietre e l'uomo al posto dei lupi».
Mariangela Milani
01/11/2011


pubblicazione: 02/11/2011
aggiornamento: 08/12/2011

 17447

Categoria
 :.  POLITICA Piacenza
 :..  Elezioni Comunali 2012



visite totali: 3.483
visite oggi: 1
visite ieri: 1
media visite giorno: 0,78
[c]




 
Schede più visitate in Elezioni Comunali 2012

  1. SI E' VOTATO PER IL NUOVO SINDACO DI PIACENZA
  2. Sorteggiate le posizioni sulla scheda elettorale.
  3. Centrosinistra, l'Idv mette in campo Raggi
  4. Foti : Mi aspettavo più candidati, primarie occasione importante.
  5. Presentati i 32 candidati del Popolo della Libertà.
  6. I "senatori" che abbandonano il Consiglio
  7. Centrosinistra a Piacenza : Paolo Dosi è il candidato sindaco
  8. Dosi: arriverò in fondo, senza alzare la voce
  9. Elezioni Comunali 2012 : Popolo della Libertà
  10. Dosi-Paparo, è ballottaggio
  11. Bersani a Piacenza: a guidare le città siamo i più bravi
  12. Pd: Reggi non c'è, Cacciatore capolista
  13. Il silenzio pre elettorale (Legge 212 del 4 aprile 1956)
  14. Elezioni Comunali : a Telelibertà l'approfondimento di Tempo Reale
  15. Dosi al Pd: sarà inclusivo il mio approccio di lavoro
  16. Cacciatore : "Correrò con testa e passione"
  17. Piacenza che Verrà lancia un sondaggio su nomi e coalizioni
  18. Comunicato Stampa della Segreteria del Popolo della Libertá
  19. In campo in quattro, Rifondazione però ci sta pensando. Incognita Idv.
  20. Pizzelli: Mazzoni non è stato sostenuto dal partito
  21. Piacenza andrà al voto il 6 maggio 2012
  22. E Reggi ribadisce:"Oggi si è deciso, Paolo Dosi sarà il mio successore"
  23. Paolo Dosi è il nuovo Sindaco di Piacenza
  24. L'Udc presenta lista e candidato sindaco
  25. Pisani: «Nostro il candidato sindaco per Piacenza, c'è un patto d'onore»
  26. Paparo: con il centrodestra in crisi il ballottaggio era già un miracolo.
  27. Bossi : ” Alleanze col Pdl ? Qualche deroga ci sarà “
  28. Foti: sì alle primarie, Lega e Udc dicano se ci stanno
  29. Entra con me in Comune
  30. Nasce la lista Sveglia
  31. Rosa Pdl: Paparo, Mazzoni, Salice
  32. Paparo: "Al ballottaggio si sfidano due modelli di città".
  33. Lista civica Moderati e Piacentini con Dosi
  34. Si presenta "Piacenza Viva"
  35. Sorpresa, anche Stefano Frontini (Pdl) tra i votanti

esecuzione in 0,171 sec.