Piazzetta Santa Maria per soli pedoni? No grazie.
La proposta uscita dalla riunione di giunta di lunedì pomeriggio ha suscitato un vero e proprio coro di proteste da parte dei commercianti e residenti della zona. Le obiezioni sollevate riguardano diversi aspetti, e non prendono in considerazione unicamente le ripercussioni economiche del provvedimento: molti interrogativi sono stati posti sul fronte del trasporto pubblico (come fatto dalla stessa Confesercenti nell'articolo a lato, ndr), sul cui futuro nel tratto via Alberoni-via Roma ancora non si sa nulla.
E ci si interroga sull'effettiva opportunità di chiudere le due vie sopra citate, con l'effetto di consentire il parcheggio "selvaggio" vicino a piazzetta Santa Maria, e infine sembrano essere indecise le sorti di via Roma che, dopo tanto parlare di interventi di riqualificazione, sembra vedersi chiudere in faccia l'ingresso al "salotto buono" di Piacenza.
Tiziana Ponzini, dell'edicola affacciata su piazzetta Santa Maria, si fa involontariamente portavoce degli ospiti della casa protetta Maruffi. «I pullman dovrebbero essere ripristinati, è una comodità - spiega - molti anziani del Maruffi utilizzavano l'autobus per spostarsi, vista la vicina fermata del bus. Adesso invece devono recarsi fino in piazza Duomo o in stazione. Troppo distanti per loro, come per altri anziani residenti in zona».
«Non si riesce a capire quale sia la posizione dell'amministrazione su piazzetta Santa Maria - aggiunge una residente, Laura Del Bigio, incontrata insieme alla figlioletta Viola -. Occorre decidere una volta per tutte se aprire al traffico o meno. Se si sceglie quest'ultima opportunità, è necessario, allora, chiudere tutto il tratto di via Alberoni: la porzione di strada che porta verso la piazzetta crea confusione, costringendo gli automobilisti a manovre complicate per fare dietrofront, e consente parcheggi non regolamentati dalle strisce blu».
Favorevole alla pedonalizzazione, invece, la signora Carla Tribi, della panetteria tra via Roma e via Mosca. «Da quando la piazzetta è chiusa sono aumentati i clienti - racconta -. E poi che bisogno c'è di passare in via Roma per attraversare la città? Gli automobilisti possono utilizzare via XXI Aprile».
«Eravamo favorevoli alla soluzione di compromesso - commenta Carlo Bertuzzi, della farmacia di via Roma -, ovvero il canalizzare il traffico lungo via Trebbiola. Non conviene concentrare ulteriormente traffico ed inquinamento in via Roma».
«Non ha senso l'aver creato due vicoli ciechi: via Roma e via Alberoni - aggiunge Ettore Valla, titolare di una gastronomia -. In questo modo si svaluta solo la zona: diventerà davvero un ghetto. La piazzetta va riaperta, o sarà la fine per tutti».
«Sono a Piacenza da 35 anni - aggiunge Antonino Di Vita -, e via Roma era una delle strade più belle. Adesso stanno tutti scappando via».
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