Mozione del consigliere F.Putzu

Al signor Sindaco del Comune di Piacenza

MOZIONE

Premesso che
Piazzetta Plebiscito versa attualmente in uno stato il cui utilizzo non risulta adeguatamente definito ;

Ricordato che
nell'aprile 2004 l'assessore Carbone ne annunciava la destinazione a parcheggio custodito riservato alle biciclette ;

Ricordato che
nel luglio 2006 una mozione di Forza Italia in cui si proponeva la riqualificazione del luogo fu bocciata con la motivazione (addotta dall'assessore Brambati) che nella piazzetta sarebbe stato installato una sorta di gazebo destinato a guardiania delle biciclette e motorini, ed eventuale attività di ristoro ;

Considerato che
l'incerta definizione e destinazione della piazzetta è stata ulteriormente ribadita con una recente ridefinizione dei posti auto presenti (con riduzione mumerica degli stessi,) e con il posizionamento nel luogo di alcuni banchi del mercato bisettimanale (mercoledì e sabato);

Considerato altresì che
nelle giornate di Consiglio Comunale (solitamente il lunedì) la massima parte dei posti auto vengono riservati alla sosta dei veicoli dei Consiglieri Comunali e ai titolari di pass Funzione Pubblica, con ulteriore riduzione della possibilità di parcheggio a favore dei residenti e dei lavoratori in centro storico, le cui autovetture (se non tempestivamente altrove parcheggiate) vengono multate e sottoposte a rimozione forzata ;

Considerato che
tale situazione configura un trattamento speciale che favorisce in modo inequivoco pochi a sfavore di molti;

Considerato che
i Consiglieri che necessariamente devono raggiungere in auto il Consiglio Comunale possono eventualmente usufruire del parcheggio S.Ilario (riservato al Comune negli orari d'ufficio);

Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta

ad annullare, nei giorni in cui si riunisce il Consiglio Comunale, la possibilità di parcheggio esclusivamente riservato ai titolari di pass funzione pubblica in piazzetta Plebiscito.

Il consigliere comunale Filiberto Putzu, gruppo Popolo della Libertà
Piacenza, 21 ottobre 2010