Buona Mmusica BWA Buona Mmusica Buona Mmusica Buona Mmusica Buona Mmusica
Filiberto Putzu :. Home :.  ECONOMIA Piacenza  :.  Patto per Piacenza  :. Piano strategico, i “distinguo” del centrodestra
sottocategorie di ECONOMIA Piacenza
 :. Patto per Piacenza
 :. Marketing territoriale
 :. Fondazione
 :. Camera Commercio
 :. PcExpo
 :. Industria
 :. Meccanotronica
 :. Tecnopolo
 :. Estero
 :. Polo Logistico
 :. Agricoltura
 :. Authority Alimentare
 :. Artigianato
 :. Commercio
 :. Centro storico
 :. TESA-NewCo-ENIA-IREN
 :. Tempi spa - SETA
 :. Pendolarismo
 :. Polo militare
 :. Cooperazione
 :. Milano Expo 2015




giovedì
7
dicembre
2023
Sant'Ambrogio



Piano strategico, i “distinguo” del centrodestra

Opposizione di centrodestra in ordine sparso sul rilancio del piano strategico voluto dall'amministrazione comunale, da quella provinciale e dalla Camera di Commercio per pensare alla Piacenza del 2020.

E' questo il dato politico che spicca dalla lunga e articolata discussione di ieri pomeriggio in consiglio comunale, interamente dedicata all'adesione di Palazzo Mercanti alla “fase 2” del patto di programmazione territoriale appena incominciata.

Alla fine, l'ordine del giorno presentato dai capigruppo del centrosinistra che sostiene il piano, da costruire nei prossimi mesi attraverso una larga partecipazione di soggetti ed istituzioni, ha riscosso l'approvazione dalla maggioranza dell'aula con la non partecipazione dell'opposizione.

Tuttavia le difformità di giudizio emerse fra i banchi della Casa delle Libertà sono difficilmente ascrivibili sotto la categoria delle sfumature: oscillanti tra le censure nette di Marco Tassi (An) e Carlo Mazza (gruppo misto), e le aperture di credito, seppur condizionato, di Andrea Paparo (An) e Luigi Salice (Forza Italia).

Nella sua relazione introduttiva, il sindaco Roberto Reggi aveva delineato i contorni del nuovo piano: «Con lo sguardo rivolto oltre il contingente ai prossimi 20 anni, da fondare su un ampio consenso e anche sulla partecipazione dei giovani, e da allargare anche sotto il profilo territoriale».

Considerazioni che hanno suscitato l'apprezzamento di Rifondazione Comunista, che con il capogruppo Luigi Baggi ha sottolineato gli elementi di novità rispetto al passato. «Va bene la nuova centralità delle sedi elettive - ha affermato - e l'apertura ai comuni della provincia e a soggetti sociali prima trascurati: ma proprio perché occorre marcare la discontinuità col patto precedente, auspichiamo un ricambio all'interno del comitato strategico».
Sempre sul fronte della maggioranza Gianni D'Amo (Ds) ha parlato di «un piano all'altezza se sarà in grado di dare voce a chi non ce l'ha, come gli stranieri, e di farsi carico delle istanze ambientali».
Particolarmente duro con l'impostazione illustrata dal sindaco, il capogruppo di Forza Italia Massimo Trespidi: «E' un'operazione di marketing politico per un'amministrazione, che a poco più di un anno e mezzo dalla fine del mandato, non ha nulla da dire di strategico. Che sui nodi programmatici più rilevanti, come quelli urbanistici, non ha una linea condivisa e non ha concertato alcune scelte fondamentali».
Decisamente meno tranchant, il collega di partito Luigi Salice che ha manifestato disponibilità a dare un contributo, «a patto di respingere un approccio tecnocratico».
Anche l'azzurro Carlo Mazzoni ha usato toni più soft, mentre Andrea Paparo(An) non ha nascosto la sua piena condivisione verso lo strumento piano strategico.
«Sono perplesso su quanto fatto finora - ha spiegato - ma l'approccio della pianificazione è indispensabile per una piccola città come la nostra, per resistere nel contesto globalizzato; l'importante è dare spazio a chi ha idee e rigettare le azioni di lobbying».
Soltanto «pura propaganda elettorale» per il suo compagno di partito Marco Tassi,
mentre Filiberto Putzu (Forza Italia), ha messo in guardia dal «firmare un contratto senza conoscerne le clausole».
Mauro Ferri



pubblicazione: 01/06/2005
aggiornamento: 03/02/2006

Il Presidente della Provincia Boiardi propone un nuovo Piano Strategico 6152
Il Presidente della Provincia Boiardi propone un nuovo Piano Strategico

Categoria
 :.  ECONOMIA Piacenza
 :..  Patto per Piacenza



visite totali: 3.708
visite oggi: 1
visite ieri: 1
media visite giorno: 0,54
[c]




 
Schede più visitate in Patto per Piacenza

  1. «Più benessere per una elevata qualità della vita»
  2. Sì ai progetti che lasciano un segno
  3. Così il Patto può risolvere i problemi
  4. Piano strategico : 4 leve per Piacenza.
  5. Sì, a Piacenza ci vuole un'altra scossa
  6. Rizzi: non ci sta nessuno a fare l'“inutile” idiota…
  7. E da oggi parte la fase tre: l'attuazione.
  8. Piano strategico, ecco gli otto gruppi di lavoro
  9. Piano strategico, i “distinguo” del centrodestra
  10. Piacenza, laboratorio per vivere bene
  11. Reggi: il “Patto” deve concentrarsi su pochi progetti
  12. Qualità, la parola chiave del 2020.
  13. Non solo camion e magazzini ma centri direzionali qualificati.
  14. Giovani, meno sognatori dei padri
  15. Niente auto in centro e tanto verde
  16. La Camera di Commercio aderisce al “Patto-bis”
  17. Patto, Augusto Rizzi esce di scena.
  18. Piacenza Holding, decollo faticoso
  19. PATTO PER PIACENZA
  20. MORTO UN "PATTO" SE NE FA UN ALTRO
  21. Il Piano strategico si rafforza
  22. Il Piano per Piacenza batte cassa.
  23. Un piano strategico per far crescere Piacenza.
  24. Il Patto per Piacenza riparte di slancio
  25. Coesione sociale per diventare vincenti
  26. Abbiamo sprecato un'occasione.
  27. Vigileremo sul Patto per Piacenza.
  28. Piacenza, terra del ferro e del sole
  29. Il nuovo Patto per Piacenza.
  30. «I talenti investiti nello sviluppo locale»
  31. Combattiamo il declino del territorio.
  32. Patto per Piacenza. Ieri prima riunione del Comitato strategico.
  33. Un centro di ricerca universitario per la sicurezza dei prodotti tipici.
  34. Il Piano strategico adesso ha fretta
  35. Oggi Piacenza firma il suo futuro.

esecuzione in 0,125 sec.