Stralciata la sopraelevata.
da Libertà del 22 febbraio 2006 : La mossa era nell'aria e ieri è arrivata. La giunta ha azzerato il bando di gara per il piano parcheggi, le 4 offerte pervenute sono state giudicate non rispondenti ai requisiti richiesti e quindi in conflitto con l'interesse pubblico. Si cambia strada perciò, non più la formula del project financing che era stata avviata in ottobre, ma un affidamento in concessione delle aree interessate secondo la legge Merloni con messa a gara dei lavori e della gestione delle opere sulla base di un progetto preliminare steso dagli uffici comunali: progetto già pronto e ieri approvato dalla giunta.
Cambia la procedura, ma anche i contenuti dell'operazione. Il piano parcheggi era da 1.200 posti, quasi tutti a pagamento, distribuiti su tre aree - 588 spazi sosta all'ex Cavallerizza di stradone Farnese in struttura interrata su tre piani; 160 all'ex macello di via Scalabrini (interrati), 400 in viale Malta con opera sopraelevata - da affidare per 35 anni a un gestore che avrebbe beneficiato degli introiti dei ticket.
Ora invece, da quanto si è appreso, viene stralciato il parcheggio di viale Malta e a gara saranno messi solo l'ex macello e la Cavallerizza, ma per quest'ultimo comparto la struttura interrata sarà a due e non a tre piani, e aumenterà da 588 a 704 il numero dei posti auto, tutti, o quasi, sempre a pagamento, ma con la quota (400) di quelli a rotazione (pedaggio a ore) che potrà crescere rispetto alla porzione (300) destinata a box da affittare. La durata della concessione si allunga di cinque anni (da 35 a 40) con canone da versare al Comune (da aggiornare in base all'indice Istat) stimato in oltre 6 milioni di euro per l'intero periodo.
Subito verrà avviato l'iter concorsuale, la previsione è di poter consegnare il cantiere in autunno, mentre per la realizzazione delle opere si calcolano due o tre anni.
Ma prima che partano i lavori, che comporteranno il venir meno dei circa 360 posti oggi disponibili alla Cavallerizza, si conta di ricavarne altrove una quota corrispondente. Operazione che vedrà tornare in gioco di viale Malta: gli attuali 700 posti del parcheggio si conta di poterli aumentare di altre 300-400 unità pur facendo a meno della stralciata struttura sopraelevata; l'area verrà infatti allargata e riorganizzata in modo che la dotazione complessiva arrivi a 1.200 spazi sosta (ancora da stabilire modalità di gestione e formule di pagamento).
Il progetto preliminare approvato ieri dalla giunta disegna anche la nuova fisionomia del grande comparto della Cavallerizza (ex caserma Cantore): una piazza centrale rettangolare leggermente concava destinata a spettacoli di animazione, due gradinate sugli angoli per il pubblico e con funzione di areazione per il sottostante parcheggio, fontane con giochi d'acqua, uno spazio commerciale (non alimentare) con verde e vialetti alberati. Nessun'auto in superficie, solo un percorso per i mezzi di servizio e una piazzola per il carico/scarico merci.
Il cambio di rotta in giunta è maturato dopo la bocciatura delle offerte proposte da quattro cordate: una piacentina formata dalla locale Confindustria in tandem con la cooperativa costruzioni Valdarda; un'altra romana con Infrastrutture e Gestioni, Fabbrica Engineerig, Saba Italia, consorzio Aci (gruppo Gavio); una terza, da Novara, del consorzio di costruzioni Tc; e infine una da Parma con Bonatti e Apcoa parking Italia. Gustavo Roccella
|