Nella classifica de Il Sole 24 Ore è al 12° posto
Le politiche familiari, l'integrazione degli stranieri e la crescita del numero dei giovani, quest'ultima probabilmente legata alla presenza massiccia degli immigrati extracomunitari.
Sono gli indicatori che hanno fatto fare a Piacenza e provincia un balzo in avanti di ben quattro posizioni nella classifica sulla qualità della vita stilata ogni anno, di questi tempi, da Il Sole 24 Ore. Sulle 107 (per ora) province italiane Piacenza si attesta al dodicesimo posto, subito dietro a Reggio Emilia e Bologna, davanti a Modena e Verona.
I dati presi in considerazione sono in gran parte quelli del 2011 che Il Sole ha elaborato dividendoli in sei grandi aree, ciascuna con altrettanti indicatori.
A Piacenza anche una "vittoria di tappa": è prima assoluta nell'area "popolazione", unica provincia italiana (assieme a Parma) a vantare una quota positiva sui giovani, nell'arco di un decennio, sul totale della popolazione. Bisognerà poi vedere se, il fatto di non essere un paese per vecchi, dipenda da un aumento demografico dei piacentini "indigeni" o non piuttosto dalle forze nuove provenienti dal massiccio fenomeno migratorio. Ma andiamo con ordine.
Tenore di vita. In questa area Piacenza si colloca al 13° posto a pari merito con Torino e Biella. Subito sotto Aosta e Parma, subito sopra a Novara, Gorizia e Modena. Come indicatori sono stati presi il Pil pro-capite nel 2011 che a Piacenza è di 26.555 euro (24° posto), i depositi per abitante nel 2011 che per Piacenza ammontano a 21.557 euro (12° posto), l'importo medio della pensione mensile fissato a 814 euro (30° posto), la spesa pro capite per veicoli, elettricità, mobili, computer che tocca i 1.194 euro (20° posto), l'inflazione (indice Foi costo vita con tabacchi) al 2,41 (31° posto), il costo di una casa in posizione semi-centrale al metro quadro che a Piacenza è di 2.450 euro (78° posto).
Affari e lavoro. In tale settore Piacenza si colloca al 25° posto a pari merito con Lucca. Subito dietro a Cremona e Livorno, subito davanti a Pisa e Siena. Le imprese registrate ogni cento abitanti a Piacenza sono 10,93 (38° posto), mentre il rapporto impieghi/depositi (dunque la propensione ad investire) è di 1,27 (65° posto). L'incidenza in percentuale delle sofferenze sui prestiti (i prestiti non onorati) è di 6,12 (35° posto), mentre per l'export la quota delle esportazioni sul Pil è del 33,67 per cento (30° posto). Rispetto al resto d'Italia a Piacenza la disoccupazione è minore: 4,93 per cento (15° posto). Infine, per quanto riguarda gli imprenditori under 30 Piacenza si colloca al 24° posto con un valore di 53,6 per mille.
Servizi, ambiente e salute Piacenza si trova alla 45ª posizione, dietro a Cagliari, davanti a Venezia e Cremona. Male la copertura della banda-larga (internet) con un indice di 91,85 (70° posto), meglio l'indice Legambiente Ecosistema urbano a 53,81 (32° posto), malissimo il clima al 96° posto, stessa posizione per il tasso di emigrazione ospedaliera (17,02 per cento), buona la percentuale degli asili comunali per l'utenza da 0 a 3 anni (11,53%) che porta Piacenza al 15° posto. Bene anche la velocità della giustizia con un valore di 41,09 per le cause evase su nuove e pendenti nel primo semestre 2011 (30° posto).
Popolazione Piacenza qui conquista il vertice - seguita da Siena e Trento - per la tenuta della famiglia, l'incidenza dei giovani e degli stranieri regolari. Al 33° posto come densità demografica (111 abitanti per chilometro quadrato), al 68° come nuovi nati (8,30 per mille), al primo per il minor numero di divorzi e separazioni (23,89 ogni 10mila famiglie), al primo per i giovani (0,40% di variazione della quota giovani 2002-2011), al 53° per i laureati ogni mille abitanti (sono 65,12), al 3° per la percentuale di stranieri regolari (13,45 per cento).
Ordine pubblico Piacenza si colloca al 43° posto, dietro a Nuoro, davanti a Vibo Valentia. Siamo 87esimi per scippi, rapine e borseggi ogni 100mila abitanti (205,90), 77esimi per furti in casa ogni 100mila abitanti (404,51), 61esimi per furti d'auto (84 ogni 100mila abitanti), ottavi per estorsioni (3,82 su 100mila abitanti), 14esimi per truffe e frodi informatiche ogni 100mila abitanti (123,61), 83esimi per variazione del trend dei delitti 2007-2011.
Tempo libero Trentasettesima posizione per Piacenza dietro a La Spezia, davanti a Terni. Le librerie ogni 100mila abitanti sono 7,99 (51° posto), gli spettacoli ogni 100mila abitanti sono 8.919 (21° posto) davanti a Milano, l'indice di creatività al 39° posto, i ristoranti e bar ogni 100mila abitanti 668,74 (28° posto), i turisti per abitante sono 2,29 (73° posto), l'indice di sportività al 31° posto.
Federico Frighi LIBERTA' 27/11/2012
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