Presentata l'associazione del forzista Putzu.
da Libertà del giorno 13 gennaio 2008 : (mir) Aree militari, ma non solo. Si propone di intervenire su tutti i grandi temi che riguardano il futuro della città l'associazione "Piacenza che verrà", presentata ieri mattina alla presenza di una cinquantina tra iscritti e simpatizzanti. Promotore dell'iniziativa è il consigliere comunale di Forza Italia Filiberto Putzu, ma il sodalizio, nelle intenzioni dei promotori, non ha assolutamente fini politici.
«Siamo aperti alla partecipazione e al contributo di tutte le persone perbene - afferma Putzu - che hanno tempo e voglia di impegnarsi per assicurare al nostro territorio idee nuove per il suo sviluppo. A partire dal tema delle aree militari, ma non limitandoci a quello». Questo sarà però l'argomento portante dei prossimi mesi: «Certamente - precisa Putzu - e noi ci stiamo già lavorando, vista l'occasione irripetibile che si presenta: il primo passo da fare a nostro avviso è rappresentato dalla focalizzazione dell'obiettivo che si vuole raggiungere. È inutile promettere l'intervento di grandi architetti se non si conosce a cosa si sta mirando: Piacenza residenziale oppure centro direzionale o ancora capitale logistica? Prima di partire con i progetti, è fondamentale sapere dove vogliamo arrivare».
Il presidente dell'associazione è Luigi Mori, Filippo Barani sarà vicepresidente, Rossana Vernizzi il segretario, Stefano Cordera il tesoriere, Sandro Romersi, Damiano Vivacqua e lo stesso Putzu i consiglieri.
Gli iscritti sono già diverse decine, l'idea è di strutturarsi per club e per forum tematici.
L'attività prevede organizzazione di un evento al mese fino alla primavera: si partirà con un incontro sul modello di sviluppo dell'Emilia occidentale, confrontando l'esperienza di Piacenza con quella di Parma, mentre il secondo sarà dedicato ai certificati energetici per le abitazioni.
Proprio l'ambiente sarà un altro degli argomenti portanti: «È un tema di attualità mondiale - spiega Mori - che non può non essere affrontato anche a livello locale. Presteremo grande attenzione anche all'università, all'urbanistica e tutto ciò che può portare un reale beneficio alla città, attingendo anche agli esempi delle città vicine, ma anche a quelle europee. Vogliamo fungere da pungolo per la classe dirigente - conclude Mori - lanciando proposte che non hanno alcuna finalità politica, ma che puntano a migliorare la qualità della vita di tutta la comunità».
Il recapito dell'associazione è momentaneamente al civico 68 di piazza Cavalli, tutte le informazioni saranno a breve reperibili anche sul sito internet www.piacenzacheverra.org.
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