I candidati di Forza Italia
Massimo Trespidi
Alessandro Ballerini
Alfredo Cagnani
Maria Lucia Girometta
Carlo Mazzoni
Andrea Pollastri
Filiberto Putzu
Giuseppe Ripa
Luigi Salice
Maria Anselmini Giuseppe Averna Mario Badaracco Federica Bandera Bruna Bartolini Elio Belloni Alessandro Blumthaler Giovanni Botti
Massimo Burgazzi Fabrizio Cordini Alberto Dosi Maurizio Dossena Celesta Ghillani Olga Marsico Francesco Mastrantonio Maria Giuseppina Merighi Mario Mistraletti Daniele Moretti Luigi Morini Erika Opizzi Andrea Rossetti Mauro Saccardi Andrea Sanzo Enrico Schiavi Franco Secchi Ascanio Sforza Fogliani Rosario Stabile Alex Tansini Elisabetta Toninelli Pierangelo Vignati Giulio Zanelli
Anche un partito navigato e abituato alle competizioni elettorali come Forza Italia può arrivare con il "fiatone" alla presentazione della sua lista in Comune. E' successo ieri, alle 18 circa, quando la squadra capitanata dal commissario Antonio Agogliati ha inoltrato i documenti al segretario generale Enrico Gadola, affiancato dal dirigente Giorgio Braghieri. Mancava la previsione della spesa elettorale. Qualche momento di "panico", subito superato però da una certificazione fatta per via breve e sottoscritta da Agogliati. Forza Italia prevede di spendere 15 mila euro. E' stato l'unico passaggio, alla fine anche divertente, di una regìa comunque insolita della presentazione della lista elettorale sulla quale negli ultimi giorni era stato mantenuto un certo riserbo e che ha il mandato di «far entrare Piacenza in Europa», come riassume il portavoce.
Capolista già annunciato, il consigliere comunale "azzurro" Massimo Trespidi, che oggi apre il suo point in via Chiapponi.
Poi la squadra dei consiglieri comunali al completo: Alessandro Ballerini, Alfredo Cagnani, Maria Lucia Girometta, Carlo Mazzoni, Andrea Pollastri, Filiberto Putzu, Giuseppe Ripa, Luigi Salice.
E ieri un nutrito drappello: Girometta, Pollastri, Trespidi, Salice Cagnani e Alessandro Blumenthaler era a fianco di Agogliati all'atto della consegna dei documenti. Si è trattato di una "presentazione" sui generis, una sorta di via di mezzo tra l'illustrazione ufficiale scelta da diverse forze in questi giorni e l'happening di circostanza. Peraltro, è stata annunciata un'iniziativa a più ampio respiro nei prossimi giorni con il parterre di tutti i candidati alla presenza di Claudio Scajola.
Gli altri nomi in lizza sono in ordine alfabetico, strada democratica imboccata da quasi tutte le liste. «Abbiamo alla fine nove presenze femminili, anche se non è facile reperire donne che abbiano voglia di impegnarsi in prima persona - spiega Agogliati - puntavamo al 25 per cento, vale a dire almeno dieci candidate, ne abbiamo una in meno perché alla fine una donna ha scelto di correre solo nel quartiere».
Tra i personaggi noti della società civile e del mondo sportivo, vengono citati il vincitore delle paraolimpiadi Pierangelo Vignati, medaglia d'oro a Sidney 2000 di ciclismo su pista, e l'ex giocatore del Piacenza Daniele Moretti. Altre figure note: l'avvocato Ascanio Sforza Fogliani, l'imprenditore Mario Mistraletti, tra le donne, Celesta Ghillani, figlia dell'ex sindaco Ghillani.
«Ci sono commercialisti, medici, avvocati e professionisti, tre studenti, la ventunenne, Erika Opizzi, elencano gli "azzurri". «La lista è stata chiusa un mese fa - spiega Agogliati - salvo gli assestamenti finali, avevamo contattato anche qualche personaggio di rilievo che alla fine non se l'è sentita...».
Ma il pensiero è già proiettato sui prossimi giorni, arriverà Scajola per l'ufficializzazione pubblica della lista, e dalla prossima settimana sono previsti «banchetti quotidiani in tutta la città per il contatto con la gente, per far conoscere il programma».
In agenda anche l'arrivo dei big: Gianfranco Fini, Giulio Tremonti, Giuseppe Pisanu, Silvio Berlusconi. «Per Piacenza abbiamo un sogno importante - conclude Agogliati - vogliamo che diventi una città europea, che possa sfruttare tutte le sue potenzialità vista la posizione geografica. Non è mai stata valorizzata a dovere, neppure sotto il profilo turistico. Se riusciremo in questa impresa, chi vive a Piacenza sarà felice di star qui perché ci saranno scuole che funzionano bene, una sanità che funziona bene, e avremo centrato il nostro l'obiettivo». Patrizia Soffientini, Libertà del 28 aprile 2007
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