Rivoluzione in centro storico e in piazza Cavalli
Parte oggi la rivoluzione dei bus nel centro storico di Piacenza.
Nove sono le linee interessate: 1, 2, 3, 4, 6, 8, 13, 16 e 17 che cambiano solo i percorsi nel centro della città.
Piazza cavalli: la novità più importante è che solo una linea, la 2, fermerà ancora in piazza Cavalli. Per tutte le altre stop in punti tangenti alla piazza.
Largo Battisti: faranno tappa la 2, la 3, la 4, la 16 e la 13. Tutte tireranno diritto in via Sant'Antonino senza girare in piazza Cavalli, tranne la 2.
Piazza Sant'Antonino: fermeranno sempre la 3, la 4, la 16 e la 13, oltre alla 1, alla 6 e alla 8. Attenzione: chi scende in piazza Sant'Antonino da 1, 6 e 8, per tornare a casa velocemente deve risalire in piazza Duomo, sennò si fa tutto il giro dell'autobus fino al capolinea.
Piazza Duomo: fermeranno la 1, la 6 e la 8 ma solo dopo il 15 di settembre, ovvero l'inizio delle scuole.
Via Romagnosi, via Cavour: (dunque nei pressi di piazza Cavalli) fermeranno 1, 6 e 8 (dal 15 settembre).
Stazione treni: tutte le nove linee citate continueranno a fermare in piazzale Marconi servendo così la stazione ferroviaria.
la linea 2: altra novità è quella della linea 2. Oltre ad essere l'unica a transitare in piazza Cavalli, nel nuovo Piano del trasporto pubblico si pone come linea dorsale della città. L'attraversa lungo l'asse ovest-est, da Sant'Antonio a San Lazzaro, passando per stazione ferroviaria e ospedale. Nelle intenzione degli amministratori è in grado di supportare la mobilità di almeno un quarto degli abitanti di Piacenza.
Via Roma: i bus ci ritornano dopo vent'anni. Sono le linee 3, 4 e 17. Nelle intenzioni della giunta Reggi contribuiranno a rivitalizzare la zona.
L'assetto è sperimentale fino a giugno 2009. Farà parte del Piano urbano del trasporto pubblico da presentare in Consiglio comunale. Tutti i nuovi percorsi verranno attentamente monitorati e saranno oggetto di esame da parte dei Quartieri. Per chi non avesse capito qualche cosa, in soccorso vengono 25mila depliant in distribuzione in varie parti della città e un numero verde gratuito: lo 800.211.173.
Federico Frighi LIBERTA' 11 agosto 2008
|