Assegnato a Siram e Biomedica S. Lucia il maxiappalto da 16 milioni
Sicurezza, risparmio energetico e ambiente.
Sono questi i tre obiettivi dell'amministrazione provinciale, destinati a tradursi in pratica con l'aggiudicazione della gara d'appalto per la gestione del servizio energia negli edifici della Provincia per i prossimi nove anni, assegnata al raggruppamento temporaneo d'impresa costituito da Siram e Biomedica Santa Lucia, unico partecipante all'asta, indetta a livello europeo come vuole la normativa.
L'importo complessivo dell'appalto è di 16.236.000 euro (al netto di Iva), di cui 14.850.000 per prestazioni del servizio energia ed 1.386.000 euro per lavori di riqualificazione impiantistica, sostituzione come ha spiegato ieri il presidente della Provincia Gianluigi Boiardi, nell'illustrare i contenuti del provvedimento, insieme all'assessore provinciale ai lavori pubblici Patrizia Calza, al dirigente del servizio edilizia coordinamento grandi opere dell'ente, Stefano Pozzoli, e al tecnico che cura la sicurezza degli impianti tecnologici, Roberto Dacrema.
«I numerosi interventi previsti - spiega il presidente Boiardi - riguardano la sostituzione di molte caldaie e bruciatori e l'adeguamento dei quadri elettrici, l'utilizzo di pannelli solari e la telegestione».
Opere che verranno realizzate all'interno degli istituti scolastici superiori della Provincia (e palestre annesse, dove i pannelli solari serviranno per riscaldare l'acqua), mentre la sala del consiglio provinciale sarà dotata di un impianto di condizionamento.
«Si tratta di uno sforzo d'innovazione tecnologica che si aggiunge a un altro intervento che la Provincia ha fatto, mettendo a disposizione 350mila euro per sostituire impianti obsoleti con nuovi impianti che prevedono il consumo di gas metano» sottolinea Boiardi. «Ringrazio gli uffici che hanno lavorato al bando, rendendolo adeguato anche alle richieste della Giunta. La Provincia ha dimostrato, in questa circostanza, capacità di progettazione in prospettiva, guardando a tempi medio lunghi: abbiamo la certezza di poter contare, per i prossimi nove anni, su impianti qualificati e su un sistema un tecnologico all'altezza dei tempi».
L'assessore Calza ha richiamato l'attenzione su alcuni interventi che gli appaltatori realizzeranno. «Oltre alla sostituzione delle caldaie, si provvederà all'aggiornamento del sistema di telegestione, alla predisposizione del teleriscaldamento in tutti gli edifici di nostra competenza (con la realizzazione di opere alternative, se gli edifici saranno collegati al teleriscaldamento cittadino, gestito da Enìa), all'installazione dei pannelli solari in tutte le palestre scolastiche di nostra proprietà, in città e provincia, e alle "diagnosi energetiche", per capire se vi è dispersione di calore in alcuni ambienti e se sono necessari interventi migliorativi». p.pin.
|