"Piacentini, rallentate". Più che un invito, è un ordine quello che il Comune dà agli automobilisti che percorreranno la prima periferia della città.
L'amministrazione ha infatti avviato i lavori per la realizzazione di due maxi zone 30, che interessano due quartieri molto popolosi e trafficati. La prima va da via Manfredi a via Veneto, la seconda da via Dante a via Leonardo da Vinci: entrambe sono caratterizzate da un fitto reticolato di strade, aree verdi, asili, scuole, bar e altre attività frequentate quotidianamente da miglia di persone, tra cui molti bambini. Molto forte anche la presenza di ciclisti. Per tutti arriva questa forma di tutela molto "radicale", anche alla luce di alcuni incidenti, anche tragici, che si sono verificati nei mesi scorsi.
"Nell'ambito dell'appalto con cui abbiamo affidato la razionalizzazione della segnaletica stradale e la posa dei pannelli variabili per i parcheggi - spiega l'assessore Pierangelo Carbone - era anche previsto il progetto di creare queste due zone 30 che potessero regolamentare il traffico in questi quartieri. I primi due punti sono ormai a posto: molti cartelli sono stati cambiati, sostituiti o rimossi, nei prossimi giorni procederemo anche alla sistemazione dei cartelloni luminosi che indicheranno la disponibilità nei posteggi a ridosso del centro storico". Non resta che realizzare anche il terzo: "Le due zone 30 che sono in corso di predisposizione - aggiunge Carbone - riguarderanno il quartiere 2000, compreso tra via Manfredi, la Galleana e via Veneto, e l'area a sud di viale Dante, fino a via Leonardo da Vinci. In questi giorni si stanno facendo i disegni sull'asfalto, la segnaletica e la dislocazione dei cartelli verticali, l'intenzione è di fare convivere automobili, biciclette e pedoni nello stesso spazio senza bisogno di barriere, rialzi o isole rallentatorie".
Per questo all'ingresso delle due maxi-zone saranno posizionate delle fioriere che ne delimiteranno l'accesso: "Al di là dei dossi o di altri accorgimenti che caratterizzano determinate vie o incroci - chiarisce l'assessore - vogliamo trasmettere l'idea agli automobilisti che si entra in un intero quartiere in cui occorre moderare la velocità e prestare attenzione agli altri utenti della strada. I cartelli aiuteranno a ricordarlo, contiamo che ci si faccia presto l'abitudine e che non ci siano problemi. Purtroppo in queste zone si sono verificati incidenti anche molto tragici, speriamo che con gli ulteriori provvedimenti che stiamo adottando si riesca a ridurre i rischi, aumentare la sicurezza e limitare al minimo questo tipo di situazioni pericolose".
Michele Rancati Libertà 01/09/2010
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