Piazza del grano, piazza dei salumi
Non c'è una sola piazzetta per l'Expo 2015. Se il progetto "AgriCultura" troverà spazio e sostegno, Piacenza stessa avrà una Piazza del Pane, una Piazza del Salume, una Piazza del Formaggio e altre ancora, dove per tre giorni si mostrerà come nasce un grande cibo radicato nel territorio, cosa c'è alle spalle. E mentre il business man, l'uomo d'affari va a convegno o partecipa a un seminario, sotto il Gotico la sua famiglia venuta in Italia per Expo 2015 passa ore (più) felici, degustando e osservando come si fa il grana padano. E magari, ogni bar adotta una "cantina" piacentina per far assaggiare aperitivi tematici. Il web farà da gran cassa di risonanza e tra un concerto e un buon bicchiere, l'effetto di stupire e invogliare il turista non dovrebbe mancare. L'idea - firmata dall'Università Cattolica, l'Unione Commercianti, Coldiretti e Confagricultura, Fipe, Piacenza Alimentare, Piacenza Expo, Upa Confartigianato - è stata partorita al "tavolo" di lavoro del turismo. E' una fra le tante, non è detto che venga adottata, sarebbe un peccato però. Sciolti i nodi Tornando con i piedi per terra, si avvicina la fatidica firma del contratto per affittare lo spazio di Piazzetta Piacenza alla kermesse milanese. Quella firma sarà apposta lunedì 27 gennaio, davanti a Diana Bracco e sarà l'autografo di Silvio Ferrari, "plenipotenziario" dell'Associazione temporanea di scopo (Ats) che ieri sera si è riunita con tutte le diciotto componenti economiche piacentine. Con 13 voti a favore e 5 astensioni Ferrari ha ricevuto il mandato a maggioranza, nessun voto contrario. Gli astenuti, pur avendo espresso - riferisce Ferrari - condivisione per l'opportunità della piazzetta, non hanno potuto adempiere al passaggio di ottenere l'assenso formale dai rispettivi associati, pareva fino all'ultimo che sarebbe stata la Camera di Commercio a "firmare". «Mi auguro - ha aggiunto - che quando riceveranno alcuni elementi di maggior completezza si allineeranno alla maggioranza». Ci sono ancora alcuni passaggi da definire nel contratto, li stanno esaminando gli avvocati dell'Ats e quelli del Padiglione Italia, ma alcuni paletti ormai sono certi: il soggetto guridico che risponde è la capofila Piacenza Expo, Ats è soggetto fiscale e aprirà partita Iva. Tutta la riunione di ieri è stata dedicata a spiegare come si intende usare lo spazio e cosa si andrà a comunicare. Il 14 febbraio sarà presentato il masterplan, il disegno generale sui progetti scelti. Le associazioni avranno una settimana per fare le loro osservazioni e il 21 febbraio si andrà all'approvazione definitiva da parte dell'assemblea Ats e subito dopo del Consiglio di indirizzo. «Sono arrivati tanti progetti, nessuno è entrato e nessuno è uscito dal piano generale - assicura Ferrari - alcuni hanno importanza per valore e per impatto, altri sono interessanti ma meno impattanti. Cercheremo di sostenere quelli che si autofinanziano». Infine, Ferrari, per conto di Ats, ringrazia le istituzioni che si fanno carico dell'investimento («Si è fatto un bel passo per il territorio»). masterplan C'è ancora il coprifuoco sul lavoro dei sette tavoli tematici per Expo 2015 operosamente chini per sfornare progetti e idee che valorizzino Piacenza. Non tutti saranno scelti, non tutti entreranno nel masterplan, c'è però una certa impazienza di vedere come va a finire. Intanto anche il consiglio della Camera di Commercio è stato edotto dal presidente Giuseppe Parenti su tutti i passaggi fatti nel corso degli ultimi mesi per arrivare ad essere presenti presso il Padiglione Italia, passaggi faticosi e complessi. Il presidente ha ricordato qual è il costo dell'area (450 mila euro più Iva, la Camera di commercio mette 135 mila euro più Iva). Parenti, che ha avuto l'assenso dei consiglieri per le scelte effettuate, ha citato l'impegno assunto dalle Istituzioni (Camera di commercio stessa, Comune, Provincia e Fondazione di Piacenza e Vigevano) nel mettere a disposizione di Ats le risorse per formalizzare l'acquisto, impegno già trasferito a Ferrari. Patrizia Soffientini LIBERTA' 25/01/2014
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