Frena a sorpresa Guido Molinaroli,
candidato di Sorgente Piacentina,
Pensionati emiliani e Lega Nord.
Non è scontato l'apparentamento
con la Casa delle Libertà.
"Troppa fretta nell'annunciare l'alleanza
con il centrodestra - dichiara Molinaroli-
al momento non ho avuto nessun contatto
con il candidato Foti e sottolineo che
da parte nostra non c'è preclusione
nei confronti di nessuno, semmai altri
( e mi riferisco a Rifondazione)
hanno messo veti.
Sono il testimonial di una coalizione,
ma parlo a nome di un gruppo di amici apolitici,
che hanno dato vita a Sorgente piacentina.
A nome della lista civica,
ma anche a nome della coalizione
devo chiarire che non c'è nulla di scontato
per i futuri apparentamenti.
E prosegue :
Non sono a caccia di poltrone,
a meno che qualcuno me le proponga,
chiedo la condivisione dei programmi
e se Rifondazione vuole escludere ogni accordo con noi deve spiegarci il perchè"
Sull'ipotesi di una rottura tra Lega Nord e Sorgente piacentina, Molinaroli non esclude
neppure questa eventualità .
"Non tutti sono obbligati a seguire
gli imput dei partiti e poi ho qui davanti
lo slogan della Lega che dice
-Nè con la destra nè con la sinistra-.
E ancora :
"Al momento nessun contatto ufficiale :
se ci sono stati incontri si è trattato solo di relazioni personali che nulla hanno di politico"