Un altro passo avanti per l'arrivo nella nostra città del raduno, ieri la commissione ha esaminato il percorso dallo stadio al centro storico Un evento di importanza nazionale, che porterà a Piacenza circa 500mila persone nel giro di tre giorni da tutta Italia e che coinvolgerà la maggior parte dei comuni della provincia. A ben due anni di distanza sono già iniziati i preparativi per l'adunata nazionale degli Alpini, che nel maggio del 2013 verrà organizzata nella nostra città.
Per ora in verità bisognerebbe ancora usare il condizionale, poiché l'ufficialità verrà annunciata il prossimo settembre, ma ad oggi Piacenza risulta l'unica candidata per succedere a Bolzano 2012.
La giornata di ieri ha rappresentato un primo passo decisivo in questo senso: cinque consiglieri della Commissione Nazionale sono giunti in città per avere un primo approccio con il percorso che ospiterà il prestigioso evento e per verificare gli aspetti tecnici e logistici in base ai quali si dovrà decidere se Piacenza sarà un luogo idoneo.
L'incontro è avvenuto nella sede provinciale degli Alpini di viale Risorgimento 18, dove la sezione locale guidata dal presidente Bruno Plucani ha discusso su alcuni dettagli della manifestazione con i componenti della Commissione formata dal segretario nazionale Silverio Vecchio di Milano, Nino Geronazzo di Treviso, Ettore Superina di Domodossola, Giovanni Greco di Mondovì, Salvatore Robustini di Campobasso, Corrado Bassi di Modena ed insieme ai rappresentanti di Comune e Provincia, tra cui il presidente della Provincia Massimo Trespidi, il vicesindaco Francesco Cacciatore e la comandante dei vigili Elsa Boemi.
Per prima cosa, ecco svelato il percorso della sfilata di tutte le sezioni degli Alpini, che nella giornata di domenica 12 maggio 2013 costituirà il momento clou. Assembramento in via Martiri della Resistenza, da dove partirà il corteo per poi attraversare la città attraverso via Boselli, via Beati, via Farnesiana, piazzale Libertà (dove, al posto delle fontane, verranno montate due tribune laterali per gli spettatori), stradone Farnese e conclusione in via Genova, luogo scelto per lo scioglimento. In tutto, si calcola che saranno circa 100mila gli Alpini che sfileranno, per un indotto totale di circa 500mila persone che arriveranno a Piacenza tra venerdì e domenica, per un giro d'affari che potrebbe aggirarsi intorno ai 30 milioni di euro, soprattutto nei settori della ristorazione e della ricettività alberghiera.
La palla ora è nelle mani dei rappresentanti della Commissione, che ieri pomeriggio hanno visitato le vie destinate all'evento e sono stati ospitati nella baita ANA del gruppo di Vigolzone dove hanno degustato i tortelli con la coda De. Co. gentilmente offerti dalla Proloco. Alla fine della giornata i delegati hanno compilato una relazione che dovrà essere approvata durante il consiglio nazionale del 18 settembre. "Abbiamo fiducia - ha detto Plucani - da parte nostra e di tutta la provincia c'è la promessa di fare tutto ciò che sarà indispensabile per ottenere questo grande onore". Gabriele Faravelli da LIBERTA' del 01/07/2011
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