Putzu critica la gestione in chiaroscuro della Giunta Reggi.
"La Giunta Reggi ha ipotecato il futuro della città".
Parla Filiberto Putzu, medico, capogruppo di Piacenza Nostra. "Bisogna riconoscere a questa Giunta, o meglio all'assessore Marco Elefanti, che a mio avviso è la persona che realmente governa e comanda, il tentativo di aprire la città al resto della Regione, attraverso relazioni politiche ed economiche.
Penso a Newco, ai nuovi accordi tra Poli logistici, alla Toscanini, a PcExpo. Ritengo positivo il tentativo di uscire da un localismo esasperato nel quale Piacenza si era impantanata. Spero però che i frutti si possano vedere. Se così non fosse sarà il disastro per la città, dal quale sarà molto difficile ricostruire".
Rispetto al lavoro finora fatto dalla "Giunta Elefanti" Putzu dichiara : "non vedo benefici per la città, non si percepisce concretamente cosa sia stato fatto in oltre un anno e mezzo di governo. Il sindaco ha dei grossi limiti caratteriali -aggiunge Putzu- che stanno emergendo clamorosamente. Non ha la minima percezione dei bisogni della città e dei cittadini e non concede spazio al dialogo. Litiga con tutti, dagli ambulanti agli autisti degli autubus".
Putzu traccia il suo personale organigramma della Giunta, a circa 18 mesi dall'insediamento . "Ai vertici c'è il terzetto composto da Marco Elefanti, Roberto Reggi, Anna Maria Fellegara. Gerarchicamente piu' sottomessi Francesco Cacciatore, Leonardo Mazzoli e Pierangelo Carbone. Prima, tra i sottotenenti c'era anche Marco Gelmini, che però è stato congedato, l'unico che ha tentato di fare qualche cosa di concreto per la città. Ha asfaltato alcune strade, spesso male, ma ci ha provato. A seguire sono i pianeti satelliti : Giovanna Calciati, Manuela Bruschini, Stefano Pareti, Pietro Tansini. Su tutti incombono tre "pezzi da novanta": Carlo Berra (Capogruppo Ds), Alberto Squeri (Capogruppo della Margherita) e Alessandro Miglioli (Capogruppo della lista civica del centro-sinistra).
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