Bologna vertice enti locali-utenti. Reggi: Errani darà battaglia con Trenitalia
La Regione Emilia-Romagna sposa la causa dei pendolari piacentini ed è disposta a dare battaglia con Trenitalia per porre un freno ai tanti disservizi (carrozze chiuse, tempi di percorrenza che si allungano, treni locali soppressi, biglietti e abbonamenti in crescita) lamentati dalla categoria. È l'esito dell'incontro di ieri pomeriggio a Bologna tra il presidente della Regione, Vasco Errani e una delegazione piacentina formata dal sindaco Roberto Reggi (accompagnato dal funzionario comunale Renza Malchiodi), dall'assessore provinciale ai trasporti, Pietro Tagliaferri, e dalla presidentessa dell'Associazione pendolari, Marinella Chiodaroli. Del tenore positivo dell'incontro riferiscono a una voce tanto il sindaco quanto la presidentessa Chiodaroli. Il principale risultato è l'impegno della Regione, che è il primo interlocutore di Trenitalia stipulando ogni anno con la società ferroviaria il contratto di servizio sull'utilizzo delle tratte, a coinvolgere preventivamente i pendolari piacentini ogni volta che saranno in agenda le questioni che li riguardano. In sostanza, la consulta già attiva da una anno a livello del nostro territorio con Comune e Provincia sale di grado e sarà istituita a livello regionale (verrà stipulato un protocollo ad hoc). Errani e l'assessore regionale ai trasporti, Alfredo Peri, ha spiegato il sindaco, «hanno riconosciuto il disagio che viene manifestato continuamente dall'associazione e dagli enti locali, disagio che è aumentato anziché diminuire. E ora che con Trenitalia devono costruire il contratto di servizio 2004, si sono impegnati a raccogliere le istanze dei pendolari piacentini. di gran lunga l'associazione di categoria numericamente più importante in rapporto alla popolazione di riferimento». Un rapporto privilegiato, dunque, tra la Regione e gli utenti piacentini delle ferrovie: Errani, ha riferito ancora Reggi, «si è impegnato a convocare un incontro coi vertici di Trenitalia in modo da segnalare prima tutti i disservizi denunciati dalla nostra associazione; con la società ferroviaria, la cui tendenza è di privilegiare le tratte a lunga percorrenza, utilizzerà come strumento di pressione a favore delle esigenze dei pendolari la questione dei bandi di gara su tutto il territorio emiliano. Insomma, la Regione si è schierata apertamente dalla nostra parte, non è un interlocutore terzo». Molto soddisfatta Marinella Chiodaroli: «Incontro positivo, ci tenevamo molto ad averlo per sentire da Errani se ci poteva dare una mano sulle lamentele di sempre. Ci siamo riusciti e dobbiamo ringraziare le istituzioni locali, il Comune e anche la Provincia».
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