No del Consorzio Tutela della Coppa Piacentina
E' stata pubblicata nei giorni scorsi sulla Gazzetta Ufficiale europea la domanda di riconoscimento della denominazione di Indicazione geografica protetta per la coppa di Parma.
Il che significa che, se nei prossimi sei mesi da parte degli Stati membri della Unione europea non verranno presentate osservazioni, anche questo salume verrà iscritto definitivamente nel registro europeo delle DOP e delle IGP.
Dove, come è noto è già iscritta anche la nostra coppa, che vanta invece la denominazione di Dop, denominazione di origine protetta, non solo per questo prezioso salume, ma anche per il salame e la pancetta. Un trio che fa della nostra provincia l'unica in Europa a detenere tre denominazioni per la salumeria.
«Si tratta del terzo tentativo - dice il presidente del Consorzio di tutela della Coppa piacentina, Antonio Grossetti - da parte dei colleghi di Parma di arrivare al riconoscimento di una denominazione.
Negli altri due casi l'esito non è stato positivo; anzi la prima volta fummo proprio noi a presentare un ricorso incentrato sulla denominazione "coppa", che appartiene al nostro prodotto. Del resto, se non ci fossero limitazioni circa l'uso delle denominazioni anche noi potremmo muoverci per altri tipi di prodotto, ad esempio il culatello! ».
Grossetti ricorda anche recentemente un altro prodotto tipico piacentino, il Grana Padano, ha combattuto e vinto una battaglia analoga, proprio sulla denominazione: «Noi - continua il presidente - abbiamo intrapreso da tempo la nostra strada di crescita e riteniamo che per quanto riguarda questo prodotto il nostro territorio possa vantare un marcia in più. Quindi è giusto che vi sia una differenzazione anche in termini di denominazione, perché altrimenti si rischia di confondere il consumatore. Per questo anche per quanto riguarda questa iniziativa dei colleghi di Parma non staremo certo a guardare. La notizia di questo terzo tentativo è appena arrivata, quindi proprio in queste ore ci stiamo organizzando: certamente porteremo la questione all'attenzione dei produttori piacentini e prenderemo in seria considerazione ogni tipo di azione».
E sulla differenza che intercorre tra un prodotto DOP e uno IGP, oltre allo stesso Grossetti, interviene anche Roberto Belli, presidente del Consorzio Salumi piacentini (l'organismo volontario che gestisce tra l'altro la promozione): «Il disciplinare delle produzioni Dop - dice Belli - è molto più restrittivo rispetto a quello delle Igp. Gli aspetti in cui le due denominazioni si differenziano sono molteplici: dall'origine delle materie prime; all'estensione del territorio, che per l'IGP è molto più vasto e si estende a 3 province in Emilia Romagna - Parma, Reggio, Modena - e anche ad altre di regioni diverse; al periodo di stagionatura che per la nostra coppa è almeno di 6 mesi».
«Il nostro disciplinare della Dop - dice ancora Grossetti - valorizza molto il legame con il territorio che per noi coincide assolutamente con la provincia di Piacenza. Il che, se da un lato è un vantaggio; dall'altro ci impone uno sforzo notevole in termini di impegno. Uno sforzo che non può non essere giustamente considerato, quando si parla di denominazione e quindi di rendere un prodotto riconoscibile agli occhi del consumatore, premiando la qualità».
Claudia Molinari LIBERTA' 09/02/2011
.....breve commento di Filiberto Putzu :
I parmigiani sono veramente MICIDIALI !!! Adesso chiedono il riconoscimento della denominazione di Indicazione geografica protetta per la coppa di Parma. La coppa di Parma ??? Ma da quando ? Però lo fanno, e già è possibile trovare negli scaffali dei supermercat amche piacentini la "coppa di Parma". Me ne hanno indicato uno, di supermercato, vicino a casa...se è vero, è il momento buono per rilanciare la molotov anni 68 !!! :-D ..Però dobbiamo riflettere !! La nostra coppa PIACENTINA è già iscritta nel registro europeo delle DOP e delle IGP , con denominazione Dop, denominazione di origine protetta. E non solo per la coppa ma anche per il salame e la pancetta. Un trio che fa della nostra provincia l'unica in Europa a detenere tre denominazioni per la salumeria. Lo sapevate ???? Chi in Italia lo sa ?????... "segreto, segretino, mi comporto da piacentino"
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