HAKA PULP La Nuova Zelanda difende la nuova haka degli All Blacks dall'attacco degli australiani. La danza di guerra che i rugbisti neozelandesi interpretano prima di ogni partita è stata recentemente cambiata, ma l'ultima versione, che si chiude con i giocatori che mimano un «taglio della gola», non è proprio piaciuta all'Australia, ospite a Christchurch tre settimane fa nel match d'apertura del Tri-Nations. «Probabilmente non si tratta di un bel messaggio per i giovani», aveva detto John Connolly, il coach dell'Australia. «Innanzi tutto il gesto non è rivolto all'avversario, ma interessa gli stessi autori», ha spiegato Wayne Smith, assistant coach della Nuova Zelanda . La polemica sulle nuove figure della haka hanno accompagnato la selezione neozelandese sin dall'apparizione della nuova variante "Kapa o Pango", che l'anno scorso è andata a sostituire la tradizionale coreografia del "Ka Mate", ormai giudicata inflazionata e troppo commerciale (Immagine ripresa dalla tv).
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