Buona Mmusica BWA Buona Mmusica Buona Mmusica Buona Mmusica Buona Mmusica
Filiberto Putzu :. Home :.  TENDENZE  :.  TREND  :. jeans Acne
sottocategorie di TENDENZE
 :. TREND
 :. CLASSICO




domenica
28
maggio
2023
San Beda venerabile, dottore della Chiesa



galleria immagini  2008 : Pronti al sole, dagli accessori agli zoccoli.
  L'alfabeto del must per affrontare l'estate

jeans Acne

jeans Acne
 

immagine 12 di 12
shopping bag costume Miss Bikini Alek Wek per speedo La Redoute gambe e sandali perfetti segni dell'abbronzatura... Stella McCartney lingerie occhiali stile anni 80 di Marc Jacobs profumi di Frédéric Malle spartiates cappello trilby jeans Acne

torna alla scheda

L’estate è dietro l'angolo, per lo meno nei pensieri, e porta con sé una leggerezza d'intenti che si riflette nei modi e nelle mode.
Ecco quelle di punta nei mesi caldi, da prendere con la dovuta ironia.

ACCESSORI.
Fra tutti la borsa.
Abbandonare momentaneamente la caccia al modello cult griffato.
Le snobbissime quest'anno in spiaggia sfoggiano le shopping bag di tela o plastica, da pochi euro, coordinate al colore del costume, con tanto di slogan che si riferisce a una mostra o a un avvenimento speciale.
Si piegano in valigia senza occupare spazio e finite le vacanze si buttano.
Da comprare alla fiera dell'Arte di Basilea (2-3-4 giugno) o nei book store dei musei.
Tipo il: D'Orsay ( www.boutiquesdemusees.fr/fr/boutique/musees/musee-orsay) o il Moma (www.momastore.org/museum/moma/StoreCatalogDisplay).

BARBA.
Coltivarla come un'aiuola.

Lunga e folta, magari accessoriata dai baffi.
Trasandata chic alla Serge Gainsburg dei bei tempi.
O genere cinematografico alla Gerard Butler e Matthew Mcconaughey.
In vacanza niente rasoio.

COSTUMI.
Basta che siano castigati e buoni.
Almeno uno deve esser acquistato per supportare una giusta causa.
Non c'è che l'imbarazzo della scelta.
Un paio d'esempi: Miss Bikini da giugno propone on line (http://shop.missbikini.com ) con Amnesty International una limited edition di capi esclusivi che rieditano i modelli storici della griffe.
Speedo, testimonial Alek Wek, offre una parte del ricavato per sostenere la campagna World Swim against malaria (www.worldswimagainstmalaria.com).

DIETE.
Bisognava farle prima,
da adesso in poi è vietato ammorbare amici e parenti a tavola con l'ossessione dei chili di troppo.
Al massimo si possono eliminare sale e condimenti un giorno la settimana, come consiglia Marc Messeguè.
Il guru della linea giura che se si attua il programma con costanza si perdono almeno 7 chili in un anno.

ECONOMICO.
Spendere è politically scorrect.

E se Internet è diventato un mega negozio virtuale del low cost, chi invece subisce ancora il fascino della carta stampata può divertirsi a ordinare il guardaroba sfogliando il catalogo di vendite per corrispondenza glam-chic «La Redoute», da poco sbarcato anche in Italia.
Impossibile sbagliare le taglie, ogni articolo è dettagliato in centimetri. Spesso in tre opzioni.

FOLK.
Dalle tenute da squaw, ai caftani rinnovati con il tye and dye fatto in casa, fino al batik delle tuniche dritte con fantasie tribali rilanciate da Antonio Marras e da Rifat Ozbeck per Pollini.

GAMBE.
In primo piano.

A incorniciarle provvedono un mare di shorts e autoabbronzanti o fondotinta da vaporizzare sulla pelle quando la carnagione vira al verdino (prodotti da Givenchy, Guerlian, Venus...).
E chi non ha ginocchia e polpacci da Oscar può rivestirle con i pantaloni Capri, da «Vacanze Romane». Fanno sognare quelli Anni 50 limited edition di Jaggy, confezionati in scatole regalo genere Tiffany, il gioielliere che faceva impazzire Audrey Hepburn nel mitico film.

HIGH PERFOMANCE.
Tessuti con una marcia in più.
Nel filone aromaterapia ecco i maglioni antizanzara di Annapurna, le T-shirt rinfrescanti di Slim, i calzini alla lavanda di Sozzi Calze.
Ma chi adora le tecnologie apprezzerà la giacca di P.Zero Pirelli che ricarica Mp3 e cellulari o la felpa con i led nel collo per non passare inosservato in discoteca.

INTEGRALE.
Meglio il pane della tintarella, quella è out.
«In» i segni lasciati dal bikini.
Fanno molto pudicizia ritrovata e l'ottanta per cento degli uomini li considera il massimo del sexy. L'abbronzatura selvaggia è in declino, vince il pallore british.
Scarlett Johansson e Nicole Kidman insegnano.
Le creme solari ad alta protezione aiutano. Se non basta si può usare quella intelligente «Adjustable» di Sephora, adattabile a ogni tipo di pelle, in vendita in due flaconi da miscelare.

LEI/LUI.
La formula del maschile al femminile è chic, limita il bagaglio, stempera il romantico smielato dilagante. Sì alla camicia da uomo usata come copricostume con il colletto rialzato, ai golfoni e alle felpe del fidanzato la sera, alle macro T-shirt e ai jeans una o due taglie in più. Senza esagerare.

MUTANDE.
Tinta champagne o a fiorellini.

Fine degli stereotipi da maliarda.
Stella McCartney debutta con una linea lingerie e confessa candidamente che per gli slip sì è ispirata a quelli un po' sempliciotti e ingenui che indossava sua madre.
Li ha rifatti in cotone organico contrassegnati dai giorni della settimana.
In Inghilterra ne vende a vagonate (non a buon prezzo, 180 euro il set da 7 paia).
«Ti fanno sentire a posto con te stessa», dice.
Avrà ragione lei? Non dimentichiamo che la signora Linda fece perdere la testa al Beatle che ha appena divorziato dalla seconda moglie.

NOSTALGIE.
Torna il cardigan, la giacchetta old fashion di lana o cotone con i bottoni davanti.
Molti stilisti la piazzano su scollatissimi abiti da sera.
Brunello Cucinelli l'ha realizzata anche con culisse scorrevoli sotto il seno e sui fianchi per azzerare il problema delle taglie. E da quando il cardigan lo sfoggiano David Beckham, Daniel Craig e Jude Law anche i maschi lo amano.

OCCHIALI.
Blu, bianchi, rossi, spopolano le versioni da sole Anni Ottanta coloratissime.

Modello Wayfarer li ha portati in passerella Chanel.
Con le lenti a goccia ecco le versioni Italia Independent di Lapo Elkann, seguiti dai Web tinta caramella. Ma la perversione di nicchia si chiama «Incognito»: è firmata Martin Margiela che con Marcolin ha messo a punto modelli a mascherina in policarbonato che creano l'effetto occhi bendati (per non farsi riconoscere dagli ex?).

PETTINATURE.
Mettere la testa a posto.
A ogni ora del giorno trionfa lo chignon choucroute alla Bardot.
Curato, magari con l'aiuto del riempitivo di crespo a forma di banana per un risultato gonfio e perfetto. In Francia lo adorano, con 10 euro se lo fanno fare le ragazze in otto minuti nella pausa pranzo.

QUINTESSENZA.
Tocchi intellettuali da nuovi esistenzialisti per raffinati profumi di nicchia.
Sempre più ricercati, come per esempio quelli di Frédéric Malle, noto profumiere parigino, nipote del regista Louis Malle, che ha chiamato 25 tra i più noti «nasi» francesi per una collezione di essenze emotive.
Così sono nati «Le parfum de Thérèse» e «Carnal flower», ispirati ai souvenir dell'infanzia.

RICEVIMENTI.
Nessuno pretende un bal masquè.
Ma se anche in occasione di cocktail in terrazza o una piccola festa c'è un tema è meglio, rivitalizza le serata.
Senza andare a cercare cose strane, basta il suggerimento di un colore, di un'epoca... e il gioco è fatto, la prima mezz'ora di risate è assicurata.
Dal classico «black and white» al «jeans and diamond», fino ai temi più vaghi da sviluppare con fantasia tipo «casual but trendy».
Con menù coordinato, s'intende.

SCARPE.
Le Crocs non demordono, escono nella versione a ballerina «carrozzate» e sono coordinabili anche al portacellulare con tanto di fiorellini in tinta.
Pure le «spartiates», i sandali da gladiatore vanno alla grande (soprattutto in versione gioiello come quelle di Kenzo).
La vera novità però non è tanto nella forma delle calzature quanto nella cura delle estremità. Ossessiva.
Tanto che a Parigi in Rue Royal ha appena aperto il negozio multigriffe Pac con annessa «Spa» per i piedi che propone anche una sventagliata di prodotti cosmetici in tema. E ogni due acquisti di calzature offre un trattamento gratis.

TRILBY.
E' il cappello che Kate Moss
ha scippato a Pete Doherty.
Una Fedora a tese corte.
Piccolo dettaglio per dare un colpo di twist a un insieme banalotto.
Fra i tanti: Donna Karan e Lacoste l'hanno declinato in paglia. Più spiritoso del modello da diva annoiata bordo piscina.

USURATO.
Resistono i jeans vissuti.

Non i soliti.
Fra i marchi in ascesa: Acne, nome infelice che fa pensare ai brufoli, ma tant'è.
Sofia Coppola, Charlotte Gainsbourg e Claudia Schiffer ne vanno matte.
Che cosa ha di speciale?
Disegna bene le curve.
E’ un brand svedese fondato nel ‘96 da Johnny Johansson, ne esistono una decina di versioni (shop@acnejeans.com), costano da 150 a 240 euro, ma la vestibilità è impareggiabile.

VESTITI.
In testa alla hit parade i wrap dress,
a vestaglietta incrociati davanti, in maglina di cotone o seta, inventati da Diane Furstenberg che quest'anno è invitata a sfilare a Firenze durante il Pitti di giugno. Copiatissimi, sono iper sexy perché non mostrano nulla, ma si slacciano con un gesto.

ZOCCOLI.
In auge le versioni realizzate da marchi d'antan, debitamente rinnovati nel design.
Come i Pescura del dottor Scholl che compiono 50 anni e tornano con le fasce argentate ma anche in zeppati creati da Diego Dolcini.
O i Birkenstock, anche quelli alla boa del mezzo secolo in edizione glam.

ANTONELLA AMAPANE, La Stampa del 17 maggio 2008


link esterni al sito
Le parfum de Thérèse
La Redoute

Categoria
 :.  TENDENZE  :..  TREND




pubblicazione: 17/05/2008



galleria immagini (photo gallery) di TENDENZE TREND: "jeans Acne", fotografie prese in di TENDENZE TREND; Soggetto: "jeans Acne"
visite totali: 27.961
visite oggi: 5
visite ieri: 1
media visite giorno: 5,09
[c]




 
Schede più visitate in TREND

  1. Accessori d'autunno 2004, dalla testa ai piedi.
  2. Irrinunciabili d'autunno 2006
  3. Georg Gaenswein
  4. Jimmy Choo
  5. 2008 : Pronti al sole, dagli accessori agli zoccoli.
  6. La rivincita della cellulite sul polimero
  7. Borsa trendy
  8. Shoes woman spring/summer 2005.
  9. Gli «urletti» della Sharapova sul cellulare
  10. Stivali GLAM
  11. Le gambe si riprendono la fantasia.
  12. Must have.
  13. Galosce di gomma, nuovo mito autunnale
  14. Riga bianconera.
  15. L'estate dei beach bar
  16. Toglietemi tutto ma non le mie Spanx
  17. L'orologio Junghans.
  18. Pneumatici riciclati per borse regalo ecocompatibili
  19. E' sempre più febbre vuvuzela
  20. La guerra delle altezze
  21. In vendita nei negozi il jeans che fa dimagrire
  22. Dieci MUST per una primavera da star
  23. Se lo stipendio più basso tocca alle donne obese
  24. Fendi e il mito della Baguette
  25. Ecco il nuovo passaparola per vendere la moda giovane.
  26. Il barefooting
  27. Tendenze . Consumi, ora la sfida è sui single.
  28. I vip migrano in Salento
  29. L'abbuffata al buffet
  30. Tod's, grazie Silvio per la pubblicità
  31. Le tendenze beachwear.
  32. L'insostenibile leggerezza della rata
  33. Moda SUDOKU
  34. Coperta anticefalea e Omega 3, la valigia delle vacanze vip.
  35. La "rivoluzione" dei Loftcube.

esecuzione in 0,109 sec.