Bene infrastrutture energetiche e i servizi, ancora bassi i consumi di energia

I risultati di Iren nei primi nove mesi di quest'anno accusano una flessione sui ricavi pari a -1,2 per cento, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L'utile netto è pari a 115,7 milioni di euro. Il consiglio di amministrazione della Spa ha approvato ieri i risultati consolidati registrando un margine operativo lordo sostanzialmente stabile rispetto all'analogo periodo del 2009, per effetto dei risultati positivi nelle aree di business regolate ed in particolare nelle infrastrutture energetiche (+18,4 per cento), servizio idrico integrato (+6,4 per cento) e ambiente (+21,0 per cento) che hanno compensato il calo dei settori liberi. In particolare tra le attività non regolate si è registrato un calo dell'area idroelettrica e una domanda ancora bassa di energia elettrica pur registrando una crescita dell'1,7 per cento, ancora lontana dai livelli di consumo pre-crisi.
Scendendo nei numeri, i ricavi consolidati sono pari a 2.384,8 milioni di euro rispetto ai 2.414,4 milioni di euro al 30 settembre 2009 (-1,2%) e confermano l'andamento del 1° semestre dell'anno che risente principalmente della contrazione dei prezzi di vendita per effetto della discesa dei prezzi delle materie prime, gas ed energia elettrica, solo parzialmente compensata dall'incremento dei volumi di gas ed energia elettrica venduti e distribuiti.
Si tratta di dati pro-forma naturalmente, risalendo al 1° luglio 2010 la nascita del Gruppo Iren. Le previsioni? Si prevede per l'ultimo trimestre 2010 uno scenario macroeconomico ancora sostanzialmente caratterizzato dal perdurare della debolezza registrata nel corso del 2010 che ha condizionato la domanda di energia elettrica e di gas. Il Gruppo Iren prevede per la fine del 2010, un consolidamento delle attività per effetto della progressiva contribuzione degli investimenti realizzati e di utili in aumento anche per il venire meno degli oneri straordinari registrati nel 2009. I risultati del Gruppo Iren saranno comunque influenzati dall'evoluzione dello scenario energetico, della normativa di riferimento e dalla stagionalità dei settori in cui opera con particolare riferimento all'andamento climatico. Nell'ultima parte dell'anno in corso proseguiranno gli investimenti previsti dal piano industriale del Gruppo Iren.


13/11/2010