Si chiamerà Centro commerciale "Gotico": 400 dipendenti

Più di 100 milioni di euro di investimento per 25mila metri quadrati coperti, in cui troveranno spazio un ipermercato da 8mila metri, una galleria commerciale da 35 negozi e un punto vendita esterno di bricolage e giardinaggio (l'Obi che traslocherà dalla sede attuale di via dell'Artigianato).

Darà lavoro a 400 piacentini (indotto escluso), e aprirà intorno alla metà di maggio sotto la direzione di un piacentino da "guinness" come Valerio Bertani, capace di costruire le radio più piccole al mondo.

Si chiamerà Centro commerciale Gotico, alias Ipercoop di Montale.

I lavori avanzano a vista d'occhio.
Dalla tangenziale che corre sopra al parcheggio gratuito da 2mila posti auto si nota da tempo il cartello che indica "centro commerciale" e la viabilità dedicata.

L'attesa tra i commercianti e i consumatori sale, e dopo le prime anticipazioni del presidente della Cooperativa Nordest Marco Pedroni, datate giugno 2006, iniziano a circolare informazioni più dettagliate.
Nel progetto c'è anche la predisposizione per le pompe di benzina, già autorizzate tramite il decreto Bersani: al taglio del nastro non ci saranno, ma in futuro sì.

Un grande lavoro per la parte commerciale è stato fatto dall'Unione commercianti di Strada Bobbiese, che ha portato ad includere ben 35 esercenti - molti dei quali dalla spiccata piacentinità - che comporranno la galleria commerciale.
Grazie alla presenza di numerose insegne "storiche", percorrere la galleria interna del nuovo centro commerciale Gotico sarà un po' come passeggiare in centro città.
Si riconosceranno nomi come Bossalini per l'abbigliamento, Tosi per i gioielli, Romax per l'intimo, Pinalli per la profumeria, Arbiter per l'abbigliamento maschile (con un punto vendita dedicato alla maglieria), e altri ancora che mantengono il riserbo.
Ma nell'ambiente dei commercianti si dà per certa la presenza di un'agenzia di viaggi "prestigiosa" a cui si aggiungerà, nello spazio dedicato alla ristorazione con paninoteca, gelateria e ristorante, il caffè piacentino della Torrefazione Musetti con una caffetteria dedicata.

Solo lo spazio alimentare a marchio Ipercoop (8mila metri di superficie), darà lavoro a 200 persone, a cui vanno aggiunti gli impiegati dei negozi della galleria e quelli dell'Obi, che si trasferirà in uno spazio esterno dedicato, più i vigilantes e i servizi di pulizia.

Grande spazio anche per la cultura.
Infatti a marchio Coop sarà l'innovativa libreria (la prima in Italia aperta da Coop Nordest), che sommerà elevati standard di servizio, un design piacevole e rispettoso dell'ambiente e proposte adatte ad ogni tipo di lettore organizzando incontri, presentazioni ed eventi culturali.

L'ampio parcheggio sarà gratuito e la viabilità sarà ordinata da una rotonda, mentre come già aveva detto Pedroni l'impatto ambientale della struttura è stato limitato nei volumi e negli indici.
Inoltre il percorso tra i banchi di vendita alimentare non sarà lineare, ma circolare.

Una struttura e una concezione del tutto all'avanguardia, che sarà diretta da un piacentino entrato nei Guinness dei primati, protagonista di un'intervista della domenica di Libertà a cura di Simona Segalini: "Con stile "british" e una discrezione piacentina - si legge nell'incipit dell'intervista datata ottobre 2001 - ha stracciato i giapponesi, miniaturizzatori per eccellenza. Bertani ha scritto il suo nome nei Guinness nel capitolo dedicato alle radio più piccole: le sue, autentici capolavori bonsai riproduzioni di apparecchi anni Trenta e Quaranta, sono arrivati a misurare 2,5 centimetri".
Mattia Motta