Interrogazione del Consigliere Filiberto Putzu
Piacenza, 17 febbraio 2009
Al Signor Sindaco del Comune di Piacenza
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
Il sottoscritto Consigliere Comunale Filiberto Putzu
Premesso che il giorno 5 febbraio 2009 è stato presentato in Comune, il piano industriale della nuova società mista pubblico-privato Farmacie Comunali Piacentine ;
Ricordato che tale piano non comprende l'annunciata (ormai da 7 anni !!!) Farmacia Polo, e cioè una struttura al servizio del cittadino e aperta al pubblico 24 ore su 24 ;
Considerato che il piano industriale prevede in estrema sintesi il restyling degli arredi ed il rilancio commerciale dei 3 punti vendita già in possesso del Comune di Piacenza, con un ampiamento (in 1 solo dei 3 punti vendita) dell'orario di apertura dalle ore 07 alle ore 23 ;
Considerato che da tale operazione il Comune , socio di maggioranza per il 59%, prevede un auspicabile aumento del servizio ai cittadini ed anche un aumento degli introiti economici ;
Considerato che non risulta , come affermato dall'assessore Fellegara, che le autorizzazioni inerenti ad ampiamenti di orario e quindi anche le autorizzazioni per la Farmacia Polo 24h/24h debbano essere rilasciate dalla Regione Emilia Romagna, ma bensì dal Sindaco come recita la legge regionale n.19 del 4/5/1982 all'articolo 36 : “Il sindaco sentiti i competenti servizi dell'USL, l'Ordine Provinciale dei Farmacisti e le organizzazioni di categoria, fissa gli orari di apertura e chiusura delle farmacie.”
chiede di conoscere
-se l'eventuale decisione da parte del Sindaco di ampliamento dell'orario alla società Farmacie Comunali Piacentine, sarà automaticamente concessa anche ad altre farmacie private della città che ne facessero richiesta ;
-quali sostanziali benefici si realizzeranno o sono ipotizzabili a favore dei cittadini (il cosiddetto”servizio sociale” piu' volte sbandierato dall'Amministrazione Reggi) con un orario ampio ma certamente non esclusivo, a fronte di prestazioni annunciate (misurazione pressione, peso, confort dei locali, consulenze tecniche, esami ematici) già ampiamente proposte da gran parte delle farmacie private;
-quali sostanziali ed effettivi benefici si realizzeranno o sono ipotizzabili dal punto di vista di maggiori introiti per le casse comunali, oltre all'aver coinvolto nel rischio di impresa il soggetto privato che sembra inoltre aver acquisito la quota del 40% per la cifra di 1,7 milioni di euro;
- se e quando in precisi termini temporali, sarà possibile varare a Piacenza come promesso, una vera Farmacia Polo, e quali eventuali precisi riferimenti normativi riportino in capo alla Regione il rilascio di eventuali autorizzazioni.
Ringraziando per l'attenzione, invio distinti saluti.
Il consigliere Comunale Filiberto Putzu (Gruppo Forza Italia - PdL)
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