Da oggi riduzione delle emissioni
Il 31 marzo è passato, le polveri fini no. Se la campagna regionale sul miglioramento dell'aria ha cessato i suoi effetti pratici, ovvero i blocchi delle auto a targhe alterne, con la fine del mese, l'inquinamento non bada alle date. Anche negli ultimi giorni si sono registrati sforamenti della soglia di guardia per le polveri fini, fissata a 55 microgrammi al metro cubo. Inoltre, essendosi prodotte le condizioni di innalzamento dei valori oltre la norma per più di cinque giorni consecutivi, il Comune ha fatto scattare i provvedimenti di autoriduzione delle emissioni da parte di alcuni grandi stabilimenti. In particolare sono state invitate le società Cementirossi ed Edipower ad attuare misure di contenimento degli scarichi emissivi delle polveri, secondo quanto previsto dai protocolli di intesa siglati dal Comune di Piacenza con le due società. Non appena le concentrazioni di Pm 10 scenderanno al di sotto dei 50 microgrammi al metro cubo e in presenza di condizioni meteorologiche favorevoli alla dispersione degli inquinanti, il Comune di Piacenza comunicherà a Cementirossi e a Edipower la cessazione delle misure di contenimento. Non è la prima volta che si ricorre a questa misura aggiuntiva per controllare il livello delle polveri fini, le quali hanno buon gioco nell'insinuarsi nelle vie respiratorie.
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