Comunicato Stampa di Piacenza che Verrà
La disarmante vicenda della “scelta” degli assessori da parte del nuovo sindaco Paolo Dosi e la tragicomica risposta di certi amministratori di centrodestra alle osservazioni loro presentate, hanno contraddistinto l’immediato periodo post elettorale.
In buona sintesi anche a Piacenza da chi pretenderebbe di fare politica, nessun segnale di oggettivo cambiamento.
Il solito modo di fare di chi, una volta eletto, pare subito dimenticare le promesse fatte e le aspettative create. Da una parte il solito teatrino degli incarichi dati sulla base delle “correnti” e dei “veti incrociati”, dall’altra la vetusta e odiosa autoreferenzialitá.
Ma perchè cambiare? La gente ha votato, la “cadrega” é assicurata per qualche anno, si “cambierá” tre-quattro mesi prima delle prossime elezioni a sindaco o a presidente di qualcosa.
“Abbiamo fatto in fretta e bene ” dice uno, “abbiamo fatto il meglio possibile” dice un altro. Ciascuno chiuso nel proprio orticello ordinato, polveroso e immoto.
La gente “urla” il proprio disagio verso la politica, manda chiarissimi segnali col “non voto” o col voto “di protesta” , contro un sistema che non risponde piú ai bisogni della gente.
La politica deve cambiare, ma nelle azioni e nei fatti concreti !! non solo nelle parole….
Associazione Piacenza che Verrà piacenzacheverra@virgilio.it
Piacenza, 09 giugno 2012
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