«Entro il 2020 solo 5 basi operative, Piacenza non ci sarà»
«La base aeronautica piacentina di San Damiano è destinata a essere smantellata nel corso dei prossimi anni».
Si parla di decenni, e di una lenta e organizzata dismissione, ma il futuro a medio termine per la base piacentina sembra essere inesorabilmente quello della chiusura.
A parlare delle sorti dell'aeroporto militare è stato ieri il generale Giulio Mainini, comandante di squadra aerea, a Piacenza per donare alla biblioteca dell'Università Cattolica cinquanta volumi sull'aeronautica. L'occasione della donazione ha offerto il destro per un'inaspettata anticipazione sul futuro di San Damiano, specchio di una situazione comune ad altre basi sull'intero territorio nazionale.
«Cinquantamila uomini stanno sparendo dal territorio e anche Piacenza prima o poi sarà chiusa, viste tutte le restrizioni e i tagli in atto», ha detto il generale Mainini, da cui dipendono 122 tra comandi, enti e reparti, e con una forza organica di circa 21mila unità, responsabile del conseguimento dei livelli di capacità e prontezza operativa dei reparti. Mainini ha quindi sottolineato che le domande di chi vuole intraprendere la carriera in aeronautica certo non scarseggiano.
«Nel 2020 in tutto il Paese rimarranno operative solo cinque basi da combattimento - ha ipotizzato il comandante di squadra aerea - Le forze armate saranno più snelle, ma anche più veloci e adatte per ogni teatro operativo».
Sulle operazioni di chiusura Mainini non ha nascosto gli aspetti più spinosi. «Gli spostamenti non sono né facili né "risparmiosi", e non è possibile vendere o abbandonare, un nucleo presente ci sarà sempre», ha continuato il generale Mainini, incaricato in passato della direzione delle operazioni aeree per la difesa dello spazio aereo dopo l'11 settembre.
A proposito dell'eventualità di coniugare uno scalo merci con l'attività di San Damiano il generale si è detto scettico. «I costi - ha spiegato - sono altissimi, altre realtà che già hanno tentato la strada si sono rivelate un fallimento».
Il vero motivo della visita a Piacenza del generale Mainini era la donazione dei volumi che saranno a disposizione della cittadinanza nella biblioteca universitaria, «realizzata nello spirito di divulgare la conoscenza dell'aeronautica». «Il nostro obiettivo è quello di prodigarci per creare una cultura aeronautica consapevole degli innumerevoli servizi, in particolare di soccorso, che l'arma realizza per tutte le popolazioni», ha ricordato Mainini. Durante l'incontro è stato proiettato anche un filmato dedicato a padre Agostino Gemelli, fondatore dell'Università Cattolica. Di lui sono stati ricordati la passione per il volo e gli importanti studi realizzati nel campo della fisiopatologia dell'uomo in volo. Ilaria Molinari
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