Consiglio comunale di Piacenza dedicato alle prospettive del sistema sanitario piacentino con la relazione del direttore generale dell'Ausl Luca Baldino che ha nella sostanza ricalcato quella fornita nel corso della recente conferenza sociosanitaria provinciale.
"Piacenza è una delle aziende più efficienti - è stato ribadito - del sistema sanitario regionale, ma dovremo essere in grado di intercettare il futuro. Ci serviranno 15 milioni di euro per garantircelo questo futuro: sono risorse che non arriveranno e noi non siamo sotto finanziamento da parte della Regione. Una chiave per riuscirci è una maggiore specializzazione'. I progressi della scienza medica offrono sempre maggiori opportunità di cura, per riuscire ad intercettare e soddisfare questi bisogni sono necessari quindi maggiori farmaci e dispositivi (3-5 milionmi all'anno), maggiori tecnologie (8-10 milioni all'anno), maggiori presidi sul territorio anche a livello di personale (4-6 milioni all'anno).
Dopo la relazione del direttore Luca Baldino, hanno preso la parola i consiglieri.
Maria Lucia Girometta (Fi): 'Grazie per la relazione, ma non per i toni trionfalistici che non corrispondono alla realtà. Quale è la progettualità di Asl per la sanità piacentina? Cosa fare per i tagli ai finanziamenti e riduzione costi standard? E poi cosa fare per il nuovo ospedale promesso dalla Regione, io mi domando se le risorse destinate a un ospedale all'avanguardia, che è il sogno di tutti, non potrebbero essere utilizzate per una adeguata ristrutturazione dell'esistente invece. I pazienti hanno bisogno subito di efficienza e cure, senza aspettare gli anni necessari per la realizzazione di un nuovo ospedale. Abbiamo presentato un ordine del giorno, speriamo venga approvato dall'assemblea'.
Tommaso Foti (Fd'I). 'Mi piace il film lacarica dei 101, un po' meno la carica delle 101 slide del direttore Baldino' dice per poi passare subito al tema caldo del nuovo ospedale. 'Qualcuno ha suggerito all'assessore regionale alla Salute di dire a Piacenza che si sarebbe fatto un nuovo ospedale, visto che quello presente e del 1400. Peccato che nel 1400 non ci fosse il cemento armato necessario per realizzare il polichirurgico. Lo sa direttore Baldino quanti soldi è costato l'ospedale nuovo? È stato costruito in un'area non adatta perché conveniva al Pci e alla Regione di allora guidata dal Pci. Sa direttore Baldino quanti avvisi di garanzia è costato? E che solo 2 anni fa sono stati spesi più di 3 milioni di euro per il rifacimento del pronto soccorso? Ora è già partita la lotteria del nuovo sito, con il beneplacito dei cosiddetti 'mangiarenti'. Si parla di area vasta, ma in tema di sanità questa ci costa oltre 9 milioni di euro per il bando sulle assicurazioni, affidato a una società che poi è fallita. E anche sul tema investimenti, si privilegia Modena, bacino elettorale del presidente Bonaccini'.
Massimo Polledri (Lega) 'I numeri bisogna anche saperli leggere, i ricoveri sono diminuiti, ma perché i posti letti sono diminuiti. Non mi esprimo sulle linee aziendali, sono un inizio. Sulla rete delle urgenze invece bisogna decidere quali azioni intraprendere, anche i cittadini di Fiorenzuola hanno diritto ad avere il servizio di pronto soccorso, per non intasare Piacenza'.
Filiberto Putzu (Fi) 'Se si vuole rilanciare la sanità piacentina, bisogna spingere per la Facoltà di Medicina anche a Piacenza potenziando anche l'attività di ricerca fatta in ospedale . Il Day hospital va promosso, il ricovero breve-brevissimo non può essere la regola per tutti i reparti, in alcuni casi ricoveri più lunghi vanno incontro al benessere del paziente, certo evitando il 'parcheggio' anziani cui si assisteva una volta. È molto importante l'azione della conferenza socio sanitaria: li i sindaci possono mettere paletti ad azioni non condivise e concordare le migliori azioni sanitarie. Piacenza vede calare i finanziamenti, non siamo piu' la cenerentola della Regione ma " i galli boi al confine dell'impero"'.
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