Vasco Errani "snobba" l'avversario
Il confronto con Monaco? Non adesso». Errani sul faccia a faccia: «La priorità alla gente». E a Piacenza: «La Regione vi è sempre stata vicina.
«Basta con questo disco rotto: il confronto con Carlo Monaco lo farò, ma non adesso. Ora la mia priorità è l’incontro diretto con la popolazione: non mi interessano i teatrini e le polemiche».
E’ così che Vasco Errani vuole spiegare una volta per tutte il motivo per cui finora non ha mai accettato un faccia a faccia col suo rivale politico. Eppure, come qualcuno ha fatto notare, per le mancate presenze di Silvio Berlusconi non ci sono mai state scuse.
In un’intervista concessa agli organi di stampa prima dell’incontro sul wellfare (che in Sant’Ilario ieri pomeriggio ha riunito forse qualche simpatizzante in meno del previsto), il presidente uscente dell’Emilia ha ripercorso con un ottimismo prettamente elettorale anche i punti più critici della nostra realtà: «In questi anni la Regione è stata vicino a Piacenza in tutte le scelte fondamentali e i risultati si vedono. Sul sistema sanitario stiamo investendo tantissimo, circa 56milioni di euro. Ma anche le infrastrutture hanno visto azioni importanti: penso al secondo ponte sul Po, alla tangenziale».
Nulla da dire sui problemi di un trasporto pubblico che più volte nelle settimane scorse ha invocato l’interessamento della Regione: «Le gare dipendono dalle aziende», ha tagliato corto. E alle accuse del suo sfidante («Una Regione lenta, che da soldi solo agli amici degli amici»), risponde: «In questi mesi sono state fatte moltissime indagini e l’Emilia è sempre ai primi posti: io partirei da questo». (da La Cronaca di Piacenza del 10 marzo 2005)
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