domenica
28
maggio 2023
San Beda venerabile, dottore della Chiesa
Ha vinto Brexit, la Gran Bretagna fuori dall’Ue.
«Mi dimetto, il Paese ha bisogno di una nuova leaderhip». Il premier britannico David Cameron «prende atto della volontà del popolo» e annuncia le dimissioni nel suo intervento a Downing Street in una Londra che si risveglia sotto choc insieme al resto del mondo.
Alle 7 del mattino quello che era ormai evidente è diventato ufficiale: il Regno Unito ha votato per lasciare l’Europa. I favorevoli all’uscita della Gran Bretagna dall’Europa hanno vinto il referendum con una percentuale che si avvicina al 52% e vantaggio di oltre un milione di voti.
Il leader storico degli euroscettici dell’Ukip, Nigel Farage, l’unico a sbilanciarsi in una raffica di dichiarazioni durante lo spoglio, canta apertamente vittoria: «Questa è l’alba di un Regno Unito indipendente, oggi è il nostro Independence Day, è arrivato il momento di liberarci da Bruxelles».
Mentre da tutta Europa - Francia in testa - iniziano a sollevarsi cori che chiedono di seguire l’esempio di Londra.