da La Tromba di Piacenza
Gestione del verde. Ancora polemiche ma il Comune aggiudica il primo lotto. Il secondo lotto ancora da assegnare.
«Una giungla, una savana, una vergogna» sono i commenti di gran parte dei piacentini, che segnalano da giorni le aree più critiche della città. Così, durante la seduta di Consiglio di lunedi 13 maggio, alcuni Consiglieri di opposizione (Pd, Liberi, Movimento 5Stelle) hanno chiesto le dimissioni dell’assessore all’ambiente Paolo Mancioppi. Anche la stessa maggioranza di centrodestra – per voce di Fratelli d’Italia, intervenuta nei giorni scorsi con una ufficiale presa di posizione – ha ammesso la situazione, individuando però principalmente negli uffici comunali - dirigenti e tecnici - la fonte dei problemi. Fratelli d'Italia ha chiesto peró al Sindaco di appurare anche eventuali responsabilità politiche.
Noti sono i ritardi del bando di aggiudicazione del servizio di gestione del verde. Il bando è stato pubblicato solo a febbraio e separato in due diversi lotti, e ha visto la partecipazione di tre società. Intanto, però, la primavera è arrivata e l’erba è cresciuta ovunque, invadendo marciapiedi, giardini e prati.
L’Amministrazione, dopo aver incassato le critiche dei cittadini e delle opposizioni, è corsa ai ripari. La Vme (società brianzola che da dicembre si occupa della manutenzione straordinaria del verde) sta effettuando sfalci (con un unico mezzo...) nelle aree piu' critiche.
E' arrivata ieri la aggiudicazione da parte del Comune del primo lotto relativo alla gestione del verde pubblico cittadino. Il lotto riguarda la manutenzione ordinaria delle aree verdi comunali per il periodo 2019-2021 ed è stato assegnato alla Cooperativa Sociale L’Orto Botanico di Alseno per un importo di 1.219.140 euro, con un ribasso sull’importo a base d’asta del 12,55%. La ditta avrà in cura il verde della parte ovest della città, rispetto all’asse stradale Viale Risorgimento-Via Cavour-Corso Vittorio Emanuele-Via Genova-Via Vittorio Veneto-Strada Agazzana.
«In attesa dell’imminente aggiudicazione anche del secondo lotto – ha dichiarato Mancioppi - nella parte est della città continueranno ad operare le squadre di intervento che in questi giorni hanno già provveduto in emergenza a sfalciare l’erba in diversi giardini delle scuole e lungo le principali arterie di accesso alla città. Contiamo nel giro di poco tempo di recuperare i ritardi che si sono accumulati e restituire ai cittadini la piena fruizione delle aree verdi».
Il secondo lotto più consistente (parte est della citta' per un importo di circa 2,5 milioni di euro) vede in lizza Geocart e la cremonese Cuore Verde. Il cammino si presenta ancora non facile.
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