Tengono", con qualche ritocco al basso, le erogazioni della Fondazione di Piacenza e Vigevano, che si attestano per il 2015 su 5 milioni e 250 mila euro. Non solo, l'enorme complesso di Santa Chiara sullo Stradone Farnese è da ieri finalmente libero da vincoli come ha comunicato il ministero Beni Culturali e per deciderne l'uso si lancerà un grande concorso pubblico di idee; dulcis in fundo il consiglio generale ha votato all'unanimità i provvedimenti presentati dal presidente Massimo Toscani, fra cui il piano pluriennale. Dopo le astensioni "costruttive" all'atto della nomina di Toscani, il consiglio generale sembra aver trovato una sua compattezza intorno al nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione e al programma presentato ieri da Toscani che ha fatto leva su quatto parole-chiave ripetute come un mantra: «ripartenza, trasparenza, riorganizzazione e consolidamento». Il voto è stato un «premio alla squadra» ha poi concluso Toscani. Alla fine di una seduta insolitamente concisa, il presidente con alcuni membri del Cda (il vice Roberto Rovero, Giorgio Milani, Franco Egalini e Carlo Ghisoni) ha illustrato alcuni dei provvedimenti adottati. Patrimonio Va detto che si stanno tirando le fila sul patrimonio e la sua reale consistenza: è stata affidata l'analisi a tre advisor e nelle prossime audizioni in Camera di commercio il 4 dicembre e il 12 dicembre a Palazzo Mercanti, la situazione sarà presentata nel dettaglio, ma al momento pare di capire che il patrimonio "tiene" a sua volta, si attesterebbe sui 360 milioni di euro più gli immobili. E' certa invece la scelta di vendere il 10 per cento delle azioni di Banca Monte Parma a Banca Intesa (per una cifra di 28,5 milioni di euro, s'era detto a suo tempo). Si porrà quindi ben presto la necessità di scelte oculate di reinvestimento della liquidità. Vedremo quali. Tornando alla seduta di ieri, è stato annunciato che le erogazioni 2015 si manterranno in linea con lo scorso anno (quando furono di 5 milioni e 750 mila euro), era stata fatta, per la verità, la previsione di 5 milioni e mezzo. In realtà si scende a 5 milioni e 250 mila euro anche per effetto del vertiginoso aumento delle tassazioni sulle fondazioni bancarie con la nuova Legge di Stabilità (da noi di parla di 800 mila euro di esborso). Ma non sono stati intaccati i fondi per future erogazioni e neppure il patrimonio. Mantenuti anche gli impegni per Expo 2015 (complessivamente 500 mila euro, par di capire), per sostenere eventi e progetti strategici. Toscani ha spiegato poi che sono stati riparametrati i filoni di intervento, sarà erogato un 2 per cento in meno al settore Arte e Cultura, un 1 per cento in meno al settore Anziani, in compenso un 3 per cento in più a Welfare e filantropia, visti i tempi di impietosa crisi sociale. Taglio ai gettoni Da segnalare che anche i consiglieri del consiglio generale, sulla scorta di quanto fatto dal Cda, si sono decurtati il gettone di presenza del 20 per cento (in valore assoluto gli attuali gettoni sono di 400 euro a seduta). E al posto della tradizionale strenna natalizia che la Fondazione distribuiva ci sarà solo il calendario in dono, così gli 8.200 euro risparmiati andranno alla Caritas Diocesana. La grande notizia di ieri riguarda soprattutto il complesso del Santa Chiara, sottoposto ad un vincolo che risale a Maria Luigia d'Austria, esteso fino 2065 per la disponibilità di spazi a donne in stato di disagio. Questo vincolo di diritto d'uso passa su altra proprietà della Fondazione, in via Melchiorre Gioia. «L'idea è quella ora di bandire di un grande concorso pubblico - ha dichiarato Toscani - per valorizzare il complesso aprendolo alla città, per anziani, bambini». L'area enorme potrebbe essere in parte venduta e con il ricavato si avrebbero risorse per sostenere l'uso pubblico. Da segnalare, infine, la cooptazione nel consiglio di Alberto Dosi dopo che Giorgio Milani è entrato nel Cda lasciando il posto, mentre il vescovo di Vigevano ha indicato il suo nuovo consigliere in Paolo Claudio Giacobbe (surroga Domenico Battaglia, entrato nel Cda). Patrizia Soffientini
28/11/2014
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